Per gli gnocchi: 4 patate medie lesse; farina 00 q.b.; 1 noce di burro; olio extravergine di oliva; sale grosso. Per la crema di Parmigiano Reggiano: 150 ml di crema di latte da affioramento; 100 g di Parmigiano Reggiano 30 mesi grattugiato; 40 g di burro; 4 foglie di salvia; pepe.
Gnocchi di patate al trionfo di sua maestà Parmigiano Reggiano!
Atto primo: prepariamo l’impasto sbucciando le patate (se sono quelle dell’anno prima è meglio, sono più adatte) e schiacciandole dentro una boule. Aggiungiamo 4 cucchiai di farina, sale grosso, un uovo, una nocellina di burro, un goccio d’olio ? ma un goccio, eh! -, un po’ di pepe, un filo d’acqua e smuciniamo con un cucchiaio di legno. Se la consistenza è troppo cremosa aggiungiamo farina fino a rendere il composto maneggiabile.
Quando siamo vicini alla meta raccattiamo l’impasto, lo trasferiamo su una spianatoia e aggiungiamo a poco a poco altra farina che deve assorbire l’umidità delle patate per ottenere una consistenza morbida, ma non appiccicosa. Quando il panetto è pronto lo infariniamo, copriamo e lo lasciamo riposare.
Atto secondo: prepariamo la crema di Parmigiano Reggiano. Padella e fuoco medio-alto: versiamo il burro, 70 g di parmigiano, la crema di latte e facciamo squagliare la magnificenza senza smettere di girare l’intruglio. Appena inizia a sobbollire aggiungiamo la salvia e facciamo restringere un po’, poi spegniamo.
Mentre aspettiamo che l’acqua in pentola raggiunga il bollore, riprendiamo l’impasto e facciamo gli gnocchi stirando dei lombriconi che tagliamo a pezzetti con un coltello; per fare una cosetta fru fru, su ogni gnocco esercitiamo una leggera pressione con i rebbi di una forchetta.
Quando l’acqua bolle aggiungiamo il sale, buttiamo gli gnocchi e aspettiamo che inizino a venire su; poi li scoliamo e li tuffiamo in padella con la crema di parmigiano. Accendiamo il fuoco fino allo spasimo per tirare il sughetto, spolverata di Parmigiano Reggiano a coronamento e un nonnulla di pepe appena grattugiato. Faremo un test. Mmm? Delicatissimi! Gli emiliani, i reggiani e i parmigiani possono essere fieri di me. Buon appetito!
No results available
Reset© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset