Da piccola ero una grande divoratrice di ghiaccioli, l'unico dolce che gradivo, non amando per nulla creme e paste troppo complicate. In particolare ero una fanatica del "gusto" limone nonostante quel sapore sempre molto vicino al detersivo per i piatti. Lo trovavo rinfrescante, "pulito" appunto, anche se quella scelta mi impediva di fare il gioco più divertente tra noi bambini degli anni '70: succhiare tutto il succo (o meglio il colorante) senza far sciogliere il ghiaccio e riuscire a far diventare il ghiacciolo trasparente. L'esperimento veniva molto bene con l'Arcobaleno, un concentrato di colori e sapori industriali da paura. Poi nei miei gusti di bambina il ghiacciolo è stato sostituito dal Liuk, una sorta di sorbetto, più cremoso e meno gelido, con il bastoncino di liquirizia: un mito! Quando faccio questi ghiaccioli mi impongo che abbiano perciò tutte le caratteristiche elencate: un sapore un po' industriale, cioè non di puro succo di limone, i cristalli di ghiaccio, lo "squaglio" facile e il bastoncino liquirizioso da mangiare alla fine. Se avete ospiti trentenni proponeteli e li farete felici.
Per 12 ghiaccioli: 3 limoni; 3 lime; 100 g di zucchero; mezzo litro di Schweppes al limone; 12 bastoncini di liquirizia
Sciogliere lo zucchero con 100 g d’acqua minerale e portare ad ebollizione lo sciroppo. Far raffreddare. Spremere il succo dei limoni e filtrarlo, unirlo allo sciroppo di zucchero e alla Schweppes e mescolare. Versare il liquido in 12 stampini d’acciaio o in bicchierini di carta e mettere in congelatore.Quando saranno parzialmente congelati inserire i bastoncini di liquirizia e rimettere in freezer fino al completo indurimento dei ghiaccioli. Con l’aiuto di un coltello a lama liscia sformare i ghiaccioli e servirli immediatamente su fettine di lime.Da piccola ero una grande divoratrice di ghiaccioli, l’unico dolce che gradivo, non amando per nulla creme e paste troppo complicate. In particolare ero una fanatica del “gusto” limone nonostante quel sapore sempre molto vicino al detersivo per i piatti. Lo trovavo rinfrescante, “pulito” appunto, anche se quella scelta mi impediva di fare il gioco più divertente tra noi bambini degli anni ’70: succhiare tutto il succo (o meglio il colorante) senza far sciogliere il ghiaccio e riuscire a far diventare il ghiacciolo trasparente. L’esperimento veniva molto bene con l’Arcobaleno, un concentrato di colori e sapori industriali da paura. Poi nei miei gusti di bambina il ghiacciolo è stato sostituito dal Liuk, una sorta di sorbetto, più cremoso e meno gelido, con il bastoncino di liquirizia: un mito! Quando faccio questi ghiaccioli mi impongo che abbiano perciò tutte le caratteristiche elencate: un sapore un po’ industriale, cioè non di puro succo di limone, i cristalli di ghiaccio, lo “squaglio” facile e il bastoncino liquirizioso da mangiare alla fine.Se avete ospiti trentenni proponeteli e li farete felici.
Viviana Lapertosa – lacuocadellaportaaccanto.it – IG: @cuocaaccanto
Foto di Luca Bartolomei
Per impreziosire il fritto con una nota di acidità vi do una suggestione: un gel di melograno, da preparare molto semplicemente addensando il succo di melograno con un cucchiaino di agar agar.
Tagliare le zucchine a rondelle e friggerle in olio bollente e profondo. Scolarle e farle raffreddare su carta assorbente, mantenendo l’olio ben caldo. Preparare la farcia tritando grossolanamente le zucchine e mescolandole con pecorino grattugiato, basilico spezzato, sale e pepe. Pulire i fiori, eliminando il picciolo interno e le escrescenze spinose tipiche del calice. Controllare […]Questo è un mix di verdure estive, ma si possono usare le verdure che si hanno a disposizione in ogni momento dell'anno.
Mondare i fagiolini eliminando le estremità. Praticare un taglio lungo il peperoncino ed eliminarne i semi. Tagliare a bastoncini melanzane e pomodori. L’importante è che il taglio delle verdure sia simile, in modo da uniformare il tempo di cottura. Preparare una pastella veloce mescolando farina e acqua gassata ghiacciata in pari quantità: deve essere fluida. […]Friarielli, cime di rapa, broccoletti: diverse sfumature linguistiche per uno dei broccoli più buoni che ci siano. Per noi napoletani i friarielli sono una religione: saltati con aglio e peperoncino per condire la pasta o in accoppiata alla salsiccia per comporre panini da re. Questa è una ricetta veloce per un antipasto saporito.
Tritare al coltello i broccoli già lessati e scolati a dovere. Versarli in una ciotola e aggiungervi l’uovo battuto, il pecorino, un pizzico di sale e pepe. Mescolare e unire man mano l’amido di mais: il composto deve assumere una consistenza cremosa. Scaldare l’olio in una padella antiaderente e versarvi cucchiaiate di crema di broccoli […]No results available
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