Vastaseddi è il nome di fantasia che ho dato a questi sfiziosi rotolini di frittata alla menta. Chi frequenta la Sicilia o ha dimestichezza con la lingua di Camilleri sa che le "vastasate" sono le birbanterie, le cose cattive o monelle... e in effetti questi bocconcini un po' vastasi (cattivelli) lo sono perché ingolosiscono troppo e innescano la "vastasata" dell'uno tira l'altro. In più sono farciti di una cosa golosissima che è la vastedda siciliana, l'unico formaggio a pasta filata ottenuto da latte ovino, come dire qualcosa di fresco e che può diventare filante ma dal sapore intenso di pecora. Si sposa benissimo con la cremosità consistente delle uova, il sapore intenso della menta e il gusto inconfondibile delle nocciole. E infine il nome è giustificato dal fatto che la ricetta è nata proprio in Sicilia, in occasione di una collaborazione con il Corfilac
Consorzio Ricerca Filiera Lattiero Casearia che ha sede a Ragusa.
6 uova fresche; 200 g di vastedda; 1 mazzetto di menta; 1 cucchiaio di nocciole pelate e tostate; sale; pepe nero; olio extravergine d’oliva
Grattugiare la vastedda e tenerla da parte. Sbattere le uova con un pizzico di sale e pepe, unire la menta tagliuzzata e le nocciole tritate. Ungere d’olio una padella antiaderente e versare una cucchiaiata di composto per coprire il fondo in uno strato sottile. Far rapprendere la frittatina e cospargere con una cucchiaiata di vastedda. Arrotolare, togliere dal fuoco e chiudere in un foglio di carta forno, stringendo bene il rotolo. Continuare con le altre frittatine fino ad esaurimento del composto. Eliminare la carta forno e con un coltello affilato tagliare tanti tocchetti larghi un dito. Fissare i vastaseddi con uno stecchino e servire.
Viviana Lapertosa – lacuocadellaportaaccanto.it – IG: @cuocaaccanto
Foto di Luca Bartolomei
Le stagioni non hanno mai una cesura netta: a settembre, ad esempio, gli ultimi pomodori, che restano verdi perché non giungono a maturazione, si incontrano con le prime zucche e i cavolfiori che annunciano l'arrivo dell'autunno.
Far lessare il cavolfiore in acqua leggermente salata. Frullarlo con un pochino della sua acqua di cottura, sale, pepe e olio, disponendo la crema ottenuta nei piatti di portata. Tagliare la zucca a cubetti e saltarla in padella con olio, aglio e un pizzico di sale. Affettare finemente le cipolle e dividere i pomodorini a […]In abbinamento a uno spiedino di pesce spada arrostito o a uno spiedino di pollo arrosto, condito con un battuto alla menta, queste zucchine sono una poesia.
Tagliare le zucchine a rondelle. Se possibile, farle asciugare al sole per qualche ora, quindi friggerle in olio bollente e profondo. Asciugare su carta assorbente. Condirle con foglioline di menta, sale, aglio a lamelle, un goccio di aceto e olio. Lasciare insaporire almeno una mezz’ora. Così come sono, sono pronte per essere gustate e, a […]No results available
Reset© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati