Sono tante le cose che uniscono i due Vini Rari che vi presentiamo questa volta. Le regioni da cui provengono sono diverse, i vitigni pure, ma prima di tutto, l’annata è la stessa. Entrambi 2020, non una cosa da poco per dei bianchi del centro Italia che, essendo attualmente in commercio, vogliono dimostrare la loro capacità d’invecchiamento. Ma il fattore più importante è un altro. Sono tutti e due il frutto di un pensiero profondo che arriva da due donne, viticoltrici, appassionate del vino e del loro lavoro.
Uno lo produce Giulia di Cosimo dell’azienda Argillae, realtà umbra dell’orvietano. Giulia ha voluto fortemente un grande bianco da invecchiamento, fedele al suo territorio e prodotto grazie a un materiale che caratterizza i suoli aziendali, l’argilla. Il Primo d’Anfora, infatti, è vinificato in anfore ed è per questo che secondo Giulia «il cerchio si chiude, tutto parte dalla terra e alla terra ritorna».
L’altro vino si chiama C’era Una Volta e il nome stesso ci riporta a una tradizione antica, figlia di un’esperienza del passato, che Giovanna Chessa – titolare dell’azienda che porta il suo stesso nome – ha voluto ereditare. Il vino è un Vermentino di Sardegna le cui uve macerano sulle bucce per circa due settimane, dopo una raccolta tardiva in vigna. Risultato assolutamente convincente e vino che, siamo certi, darà il meglio nel prossimo futuro.
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: dpo@class.it
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset