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Nuovo centro di ricerca sperimentale in enologia in Puglia. Così il Crea si riprende il Sud

La sede di Turi sarà il punto di riferimento per tutto il Meridione, dopo la chiusura della sede storica di Barletta

  • 20 Novembre, 2024

Dopo la chiusura della storica sede di Barletta, il Crea aveva di fatto visto indebolirsi la rete dei centri nel Sud Italia dedicati alla ricerca sperimentale in enologia. Ma con la rinnovata struttura di Turi, inaugurata martedì 19 novembre nel centro della provincia di Bari, tutto il Meridione potrà contare su un nuovo punto di riferimento nel settore. Finanziata in un primo momento con fondi comunitari come istituto di formazione, la sede prevede anche una piccola foresteria per accogliere ricercatori e studenti. E, grazie a fondi interni, si arricchisce da ora in avanti coi laboratori di enologia e di microbiologia enologica, diventando un vero e proprio centro di ricerca destinato all’enologia. Si tratta dell’unica sede Crea dedicata a questa attività nel Sud Italia.

Struttura strategica per il territorio e il Sud

Riccardo Velasco, direttore del Crea Viticoltura ed Enologia guarda al territorio e parla di struttura «strategica per dare un nuovo impulso alla ricerca sperimentale nel settore enologico, anche al Sud, che si era indebolito dopo la chiusura della sede di Barletta. Il Crea – ha sottolineato Velasco – vuole posizionarsi sempre più, in Puglia e nel resto del Sud Italia, come riferimento non solo per l’uva da tavola ma anche per l’uva da vino e l’enologia e supportare un comparto in crescita». All’inaugurazione è intervenuto anche il presidente del Crea, Andrea Rocchi: «Raccogliamo i frutti di un lavoro importante che, attraverso la ricerca e la sperimentazione, arricchisce ancora di più di significato e di centralità un territorio. Il settore vitivinicolo pugliese, oltre ad essere una eccellenza nazionale, rappresenta uno straordinario patrimonio culturale ed economico, che si trova fronteggiare sfide come la resilienza agli effetti del cambiamento climatico e la competitività sui mercati (temi attuali che, tra l’altro, sono affrontati anche il corso di alta formazione Il vino del futuro firmato Gambero Rosso). In questo quadro, Crea è in prima linea, qui a a Turi, unica sede Crea Viticoltura ed Enologia nel Sud Italia».

Il Crea e i Consorzi del vino pugliesi

Il Crea Viticoltura ed Enologia vanta una consolidata esperienza in Puglia, grazie alle partecipazioni al Consorzio di Gioia del Colle Doc e al Distretto del vino di Puglia, ma anche grazie alle collaborazioni con tutte le maggiori realtà pugliesi: dal Consorzio del Primitivo di Manduria alle cantine Due Palme e Tormaresca (gruppo Antinori) fino ai programmi per il rilancio della spumantizzazione dei bianchi e dei rosati pugliesi.

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<<<< Questo articolo è stato pubblicato su Trebicchieri, il settimanale economico di Gambero Rosso.

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