La tabella analizza questa settimana le quotazioni del Brunello di Montalcino storicamente più illustre, quello della famiglia che lo ha creato nel 1888, quando Clemente Biondi vinificò per la prima volta in purezza uve di Sangiovese grosso e il vino che ne trasse lo fece lungamente maturare in botti di rovere di Slavonia. L’azienda Biondi Santi, la tenuta, il marchio e perfino la preziosa collezione delle Riserve sono stati ceduti nel 2017 dai suoi discendenti al gruppo francese Epi, che però sta curando produzione e distribuzione con appassionata consapevolezza.
Il risultato di questo positivo impegno alla continuità è che, in un’annata come il 2024, mentre la maggior parte di chi aveva bottiglie da vendere ha preferito tenersele per il momento in cantina piuttosto che affrontare un mercato sicuramente in ribasso, con l’etichetta Biondi Santi sono state aggiudicate alle aste 23 annate di Brunello Il Greppo e 23 di Brunello Riserva, che erano già state quotate alle vendite all’incanto del 2023. Per motivi di spazio, come il solito, questa settimana compaiono in tabella solo le 16 annate più rappresentative delle 23 di Brunello Il Greppo.
Più della metà di esse, 12, hanno subito, com’era prevedibile, una diminuzione di prezzo ma nessuna di esse è scesa sotto i 100 euro, mentre l’annata 1997 è salita a 300 euro. Ma il fatto più sorprendente è che, nel confronto con quelle dell’anno scorso, le quotazioni del 2024 hanno subito una perdita complessiva pressoché insignificante, di 31 euro su 3.920, cioè dello 0,80 per cento.
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset