Partire con un abusato “Campania, luci e ombre”, per descrivere la situazione che abbiamo trovato in Campani quest’anno sarebbe davvero ingeneroso. Perché è vero che qualche neo lo abbiamo trovato, ma è altrettanto vero che le luci brillano davvero molto forte.
Tra i territori sempre più alla ribalta i Campi Flegrei sono una scommessa già vinta. E sono proprio due ottime espressioni di Piedirosso dei Campi Flegrei che vi presentiamo qui e che abbiamo premiato con i Tre Bicchieri sulla Guida Vini d’Italia 2024 di Gambero Rosso.
Quest’anno abbiamo avuto un sussulto quando abbiamo assaggiato il Piedirosso di Giuseppe Fortunato (Contrada Salandra), tra i più illuminati vignaioli del nostro Paese. Già dal profilo aromatico si capisce di avere a che fare con un vino di gran carattere: fresco di sensazioni floreali, sfaccettato grazie a quelle piccanti, gira sul mirtillo e la mora prima di un palato verace, salato, croccante, preciso nell’estrazione tannica.
Il Colle Rotondella (Cantine Astroni) è il rosso che vorremmo bere sempre. Si tratta di un Piedirosso che riesce nel difficile compito di coniugare estrema bevibilità, profilo sfaccettato e identità di vitigno e territorio. Lo fa intrecciando al naso sensazioni di frutti rossi e neri freschi, un ricordo vagamente affumicato, una traccia floreale e speziata molto nitida. La bocca brilla per scorrevolezza, supporto acido-sapido e intensità gustativa.
Ecco le etichette premiate
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La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
