Notizie / Vino / Piantagioni di datteri al posto dei vigneti, il pronostico del meteorologo Mercalli: “Dite addio al vino”

vino

Piantagioni di datteri al posto dei vigneti, il pronostico del meteorologo Mercalli: “Dite addio al vino”

Nell’estate più calda degli ultimi decenni, arriva la provocazione, in un'intervista a La Stampa, del presidente della Società meteorologica italiana che per il settore vitivinicolo suona come una previsione apocalittica

  • 20 Agosto, 2023

Coltivare datteri al posto delle viti. La previsione, apocalittica per il settore vino, è di Luca Mercalli, meteorologo, intervistato dal quotidiano La Stampa, si sofferma sull’anomalia climatica dell’estate 2023. “Non possiamo ancora basare i nostri discorsi sulle statistiche. È ancora troppo presto, l’estate è appena iniziata. Un consuntivo potremo farlo a settembre e ora possiamo solo guardare mese per mese”, ha dichiarato l’esperto, sottolineando che nel mese di giugno sono stati in “molti a pensare che abbia fatto fresco, invece è stato tra i più caldi in 220 anni, sempre secondo dati Cnr. Solo che è stato molto nuvoloso e nessuno si è accorto di questo caldo”.

Il ruolo del climate change nell’agricoltura

Secondo Mercalli, che presiede la Società meteorologica italiana, le ondate di calore di queste settimane sono figlie del climate change: “È il sintomo per eccellenza. Con il riscaldamento globale il primo sintomo è l’ondata di calore. Non solo in Italia. In tutto il mondo: in Cina hanno superato i 50 gradi, si pensi agli incendi in Canada, che non c’erano mai stati di quelle dimensioni; poi abbiamo gli oceani, che non sono mai stati così caldi. Soprattutto l’Atlantico, che è ai suoi massimi storici: 4,6 millimetri all’anno è la media mondiale della crescita degli oceani”. Tutto ciò, secondo Mercalli, cosa comporta? “Il pianeta” – sottolinea – “sta dando i numeri, con conseguenze gravissime per l’agricoltura, l’energia, la salute, le migrazioni. La vita cambierà completamente. Si pensi ai vigneti del Piemonte, che non ci saranno più, coltiveremo datteri”.

2023: l’estate più calda

Quella appena iniziata si preannuncia come l’estate più calda degli ultimi decenni: “Un grosso anticiclone africano domina la nostra penisola. Ormai, dopo il 2003 è diventato una presenza costante delle nostre estati. In quell’anno, per la prima volta abbiamo avuto 40 gradi a Torino, 40 a Milano, 40 a Parigi, temperature che prima non si erano mai viste”. Un’estate in cui si contarono 70mila morti, di cui 20mila in Italia. Numeri simili alla pandemia da Covid. “Dopo il 2003” ha proseguito Mercalli “abbiamo avuto altre stagioni difficili: 2015, 2017, 2019 e ancora quella dell’anno scorso, il 2022, da classificare quasi a pari merito col 2003, quando abbiamo contato 60mila morti, 18mila in Italia”.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset