Notizie / Vino / Il vino in Sardegna si fa anche nel marmo. La storia della cantina (e del suo giovane vignaiolo) a due passi dalla cave di Orosei

Vino

Il vino in Sardegna si fa anche nel marmo. La storia della cantina (e del suo giovane vignaiolo) a due passi dalla cave di Orosei

Non è il primo esempio che conosciamo, già un anno fa la cantina toscana Fuori Mondo presentò il suo rosso affinato in grosse anfore di marmo proveniente dalle Alpi Apuane. Ma la storia di Marco Mossa, giovane vignaiolo sardo, merita di essere raccontata

  • 03 Dicembre, 2023

I vigneti che lavora Marco Mossa a Orosei sono a due passi dalle cave, “non a caso – ci dice- quando lavora la vigna, è normale trovarsi con le mani e gli indumenti ricoperti di polvere chiara”. Da li, l’idea. Perché non provare ad affinare una piccola selezione del suo vino, un Cannonau di Sardegna, proprio nel marmo di Orosei?

Il vino affinato nel marmo

“Io in cantina non faccio uso di barrique o legni, non voglio minimamente che questi possano intaccare il profumo o il gusto del mio vino, che deve avere le sensazioni che il mio territorio offre. Volendo fare qualcosa di altamente territoriale, il pensiero è andato dritto al marmo, ma non è stato facile.

Con un amico che si occupa di estrazione e lavorazione del marmo – ci dice il vignaiolo – abbiamo lavorato per avere delle vasche da 750 litri frutto di lastre di almeno 5 centimetri di spessore, estratte a pezzo unico, senza nessun tipo di lesioni nella superficie. Il vino affinato è frutto della vendemmia 2021, ora in commercio, mentre il vino frutto del raccolto 2022 è attualmente in affinamento.

Lo monitoriamo continuamente mentre affina nel marmo, visto che è un materiale ricco di carbonato di calcio che tende a divorare le acidità. Nel nostro caso però, dopo cinque mesi, la analisi sulle acidità erano perfetto e siamo soddisfatti dei risultati. È la seconda nostra etichetta, ne produciamo solo 1000 bottiglie, ma siamo molto soddisfatti del risultato. È frutto di cannonau con una piccola percentuale di muristellu”.

Marmus: la degustazione

Marmus si affianca al Notante, l’altro (e unico) vino aziendale, frutto dei vigneti di cannonau di Irgoli piantati su suoli di disfacimento granitico. Il Marmus invece arriva da vigneti argillo-calcarei di Orosei e l’assaggio ha sicuramente soddisfatto le aspettative. La particolarità del naso è chiara. Il vino appena aperto è molto ridotto, e i profumi sono terrosi, scuri, di pelliccia… chissà se il marmo ha contribuito a ciò.

Poi pian piano, con l’ossigenazione, si apre e offre chiari segni di frutti neri e spezie, laddove l’altro vino della casa gioca di più la partita su sensazioni di frutto rosso più lievi e leggiadre. La bocca è fitta, la freschezza non manca, ma è soprattutto la parte sapida a spiccare e a garantire un bel sapore e un finale profondo. Il tannino, infine, è morbido e ben amalgamato con la materia. Insomma, per essere la prima prova, la partenza è quella giusta. Prezzo medio in enoteca 55€.

Cantine Mossa – Via XXV Aprile, 5 – 08020 Irgoli (NU) – [email protected]

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset