Notizie / Vino / In viaggio. San Gimignano e la Vernaccia, il vino con sette secoli di storia

Vino

In viaggio. San Gimignano e la Vernaccia, il vino con sette secoli di storia

Vino antico e al tempo stesso moderno, cantato da Dante e dai poeti inglesi e francesi, ma riscoperto nel secondo dopoguerra. La Vernaccia di San Gimignano ha radici nobili e carattere contemporaneo.

  • 23 Aprile, 2019

Figlia della riscoperta degli autoctoni e della ricerca di eleganza e leggerezza, la Vernaccia di San Gimignano รจ un vino ancora da scoprire nel mezzo della Toscana piรน turistica. Nel mensile di aprile del Gambero Rosso abbiamo gli dedicato uno speciale. Qui un assaggio.

Mormoraia

Mormoraia

Stavolta nella cartolina ci siamo finiti dentro. Nella Toscana che ammalia e fa sognare, che cinge tra le sue mura ataviche e conserva, intatto nei secoli, un fascino che altrove si รจ perso e nella maggior parte del mondo non si รจ mai palesato. San Gimignano รจ oggettivamente un borgo incantato. Case e chiese che trasudano storia, vigilate dalle inconfondibili torri (un tempo piรน di settanta) che dominano dallโ€™alto la Val dโ€™Elsa e le sue anime erranti, la via Francigena e i campi di grano, i boschi e gli oliveti, lโ€™eccellenza dello zafferano. E un vino bianco identitario, leggendario, che si รจ elevato a emblema e specchio della cittร .

Cesani

Cesani

La prima Doc italiana

โ€œNessun vino italiano puรฒ vantare una storia lunga secoli come la Vernaccia di San Gimignanoโ€, si legge sulle pagine del Consorzio di Tutela. E non รจ unโ€™affermazione di vanitร : giร  alla fine del Duecento figura sulle mense dei re, dei papi, dei ricchi di mezza Europa. Lucente, giallo paglierino con riflessi dorati che si accentuano invecchiando, ha naso delicato ma perentorio, sentori minerali che col tempo sโ€™impongono sui fiori e i frutti dellโ€™etร  giovanile. Non a caso รจ un bianco di cui si produce la tipologia riserva: godibile da fresco, stupisce nella longevitร .

Alla corte dei Medici raggiunge lโ€™apice

Ha attraversato le epoche e la letteratura, da Cecco Angiolieri a Dante, da Boccaccio a Geoffrey Chaucer, si รจ diffuso in varie zone della penisola (probabilmente il nome deriva da Vernazza, luogo dโ€™imbarco della produzione ligure) ma รจ a San Gimignano che trova il suo centro. Alla corte dei Medici raggiunge lโ€™apice, decantato da Michelangelo e dipinto dal Vasari negli affreschi di Palazzo Vecchio a Firenze, citato da Francis Scott nei mitici pellegrinaggi del grand tour. Una miniera dโ€™oro. In quella splendida cartolina. Un paio di secoli dopo รจ pressochรฉ estinto, confuso e mischiato ad altre varietร .

Cesani

Cesani

Il recupero nel 1966

Il recupero avviene soltanto nel secolo scorso: nel 1966 รจ il primo vino italiano a ottenere la Doc, nel 1972 nasce il Consorzio, nel 1993 si ottiene la Docg. La storia recente la scrive chi ogni giorno lo custodisce, lo preserva, lo affianca e lo ascolta per interpretarlo, in quella che negli ultimi anni si puรฒ definire rinascita di una rinascita.

Cesani, da Ascoli a San Gimignano

โ€œGuardando il mondo da quassรน, รจ come ripercorrere la nostra affermazione nel territorio. Ma sarebbe meglio dire la riconquista della vitaโ€. Letizia Cesani qui cโ€™รจ nata, ma sembra ieri che i nonni mezzadri partirono da Castignano, Ascoli Piceno, e approdarono a San Gimignano quando gli indigeni fuggivano verso le cittร . โ€œรˆ sempre stata una terra di passaggio, dai pellegrini al turismo frenetico di oggi. Ma quella fu la prima migrazione importante del secolo, appannaggio di molte famiglie marchigiane che tentavano di affrancarsi dalla povertร โ€. La maglia fitta, ovvero il territorio frammentato in piccoli appezzamenti, รจ la testimonianza delle tappe con cui si ricostruirono una sussistenza. E una dignitร . โ€œPancole, la zona in cui ci siamo stabiliti, era tra le piรน promiscue sotto il profilo agricolo, e ciรฒ rispondeva alla necessitร  di quel tempo: lโ€™autosufficienza prima di tuttoโ€.

Vincenzo Cesani

Vincenzo Cesani

La storia di Cesani

Fu il padre Vincenzo Cesani, che dร  il nome allโ€™azienda, a puntare con piรน decisione sulla viticultura. โ€œAllโ€™inizio degli anni Settanta crebbe la produzione di uve rosseโ€, poichรฉ siamo anche nella DOCG Chianti Colli Senesi, โ€œe di Vernaccia, lโ€™anima di questa terra, ma per giungere alle prime bottiglie dobbiamo attendere gli Ottanta. E dai Novanta in poi, non si รจ fermata la ricerca per puntare sulla qualitร โ€.

Il segreto? Puntare su sapiditร  e mineralitร 

Letizia ci aveva pensato, a smarcarsi dallโ€™agricoltura. Studiรฒ economia e commercio, lavorรฒ come responsabile amministrativa in tuttโ€™altro settore. โ€œMa la radice mi ha richiamata alla terra, nella quale mi sono tuffata con anima e corpo: ho arricciato le maniche, infilato gli stivali e viaโ€. Vi porta innovazione e idee forti, come lโ€™abolizione del legno nellโ€™affinamento dei bianchi, mentre Vincenzo รจ la memoria storica, conosce ogni peculiaritร  di questi terreni che furono marini, ricchi di minerali e fossili. โ€œLa Vernaccia si spaccia per varietร  poco aromatica, poco acida, caratteristiche ancor piรน difficili in questa sottozona aridaโ€ dice Letizia, tra lโ€™altro al terzo mandato come presidente del Consorzio. โ€œMa se puntiamo sul suo carattere, su sapiditร  e mineralitร , otteniamo sorprese che smentiscono i luoghi comuniโ€.

Colombaio

Colombaio

Molti i prodotti interessanti dai 31 ettari aziendali (25 a vigneto e quindi olio, zafferano), ma per restare in tema citiamo il Sanice Riserva 2015, premiato coi Tre Bicchieri, โ€œda un vigneto immerso nel bosco, vendemmia ritardata poi dodici mesi sulle fecce fini e ben trenta prima della commercializzazione: il tempo รจ sempre fondamentaleโ€, nonchรฉ il Clamys, โ€œda un unico vigneto a cordone speronato alto, a doppia posta, su un blocco dโ€™argilla che trattiene lโ€™umiditร  ed esalta la salinitร , autorizzandoci a parlare di trama marinaโ€. Tra i nuovi progetti, il rosso Cรจllori che diverrร  merlot in purezza, a dimostrare la tipicitร  che raggiunge su certi suoli.

Il tour tra i produttori del Vernaccia di San Gimignano continua nel mensile di aprile del Gambero Rosso.

a cura di Emiliano Gucci

 

QUESTO รˆ NULLAโ€ฆ

Nel numero di aprile del Gambero Rosso, in questi giorni in edicola, trovate il tour completo con i contributi di: Giuseppe e Alessandro Passoni (Mormoraia), Enrico Teruzzi e Carmen Puthod (Teruzzi), Luano Niccolai (Panizzi), Flavia Del Seta e Francesco Galgani (Cappella Santโ€™Andrea), Giampiero, Stefano e Alessio Logi (Il Colombaio), Elisabetta Fagiuoli (Montenidoli). Un servizio di 10 pagine che include anche le migliori etichette per Vini dโ€™Italia 2019, le tavole suggerite dai vigneron e gli abbinamenti perfetti.

Il numero lo potete trovare in edicola o in versione digitale, su App Store o Play Store
Abbonamento
qui

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...
In viaggio....
Random24

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

ยฉ Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma

Modifica impostazioni cookie

Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali โ€“ Gambero Rosso S.p.A. โ€“ via Ottavio Gasparri 13/17 โ€“ 00152, Roma, email: dpo@class.it

Resta aggiornato sulle novitร  del mondo dellโ€™enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.

ยฉ Gambero Rosso SPA โ€“ Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

ยฉ Gambero Rosso SPA โ€“ Tutti i diritti riservati