La zona di produzione del Fiano di Avellino abbraccia un areale in provincia di Avellino caratterizzato da molte differenze di microclima, suoli e altitudine. Ogni terroir esprime vini diversi, tessere di un mosaico che restituisce unโimmagine complessa del vitigno. Sfumature in grado di svelare con trasparenza lโidentitร dei luoghi in cui nascono i vini. Abbiamo visitato le cantine e parlato con i produttori, cercando di mettere in risalto proprio le peculiaritร di ogni singola zona della denominazione.
Le uve di Tenuta Scuotto, a Lapio, nel cuore della denominazione. In apertura, Tenuta Sarno a Candida
Il territorio di Lapio rappresenta storicamente il cuore della denominazione. Qui sono molte le aziende di produzione e i vini sono molto caratterizzati. ยซDa qui vengono bottiglie molto ricche da un punto di vista gustativo; i vini presentano aromi di finocchietto selvatico, di nocciola, di magnolia e tiglio. Se si vendemmia a piena maturazione, sviluppano aromi di frutta matura e frutta tropicale, note di miele, di cera dโapi e nel tempo cenni dโidrocarburi estivi โ racconta Adolfo Scuotto che ha qui la sua cantina โ Questo anche grazie al fatto che la zona รจ sempre molto ventilata con buone escursioni termiche anche durante i mesi. I suoli hanno un substrato vulcanico di pomice e lapilli, coperto da argilla e sabbiaยป.
Un aspetto ancora piรน particolare รจ quello che si trova nel cru di contrada Araniello, dove produce la cantina Colli di Lapio che propone vini tesi e cristallini, di grande purezza espressiva. ยซSiamo a 630 metri, nella zona piรน alta e fresca di Lapio, lโultima a essere vendemmiata โ Carmela Cieri ci racconta le caratteristiche delle sue vigne โ I vigneti di nord-est danno vini piรน erbacei e verdi, quelli a sud-ovest vini con note floreali e fruttate piรน mature. Il Fiano di Arianiello esprime sempre unโeccellente aciditร , con sentori di pietra focaia e grafiteยป.
Nella zona di Montefredane sono presenti alcune tenute di riferimento della denominazione. Vadiaperti, per esempio, interpreta il terroir assecondando la componente acida con vendemmie leggermente anticipate. Sullo stesso stile si muove anche Pietracupa, mentre Villa Diamante e 23 Filari prediligono una maggiore maturitร di frutto. ยซIl Fiano di Montefredane da giovane รจ timido e austero, non ha le esplosioni aromatiche e fruttate del Fiano di Lapio, ma al palato ha molta freschezza e tensione espressiva โ ci spiega Raffaele Troisi, titolare di Vadiaperti โ Da qui vengono vini vibranti e sapidi che hanno bisogno di tempo per esprimersi. Sono molto longevi ed evolvono lentamente verso note dโincenso e polvere da sparoยป.
In queste due areali operano alcune cantine molto importanti, tra cui Villa Raiano, Cantina del Barone e I Favati. La prima produce diverse etichette di Fiano, tra cui Bosco Satrano le cui provengono appunto da San Michele di Serino. Con Raffaele Del Franco abbiamo approfondito le caratteristiche di questa zona. ยซLa nostra vigna รจ in Contrada Bosco Satrano, su un terreno profondo e molto ricco di pietre, con buona presenza di calcare. E giร le prime tre annate mettono in evidenza le peculiaritร del terroir: il vino รจ delicato e sottile, fine e cesellato, meno ricco e ampio rispetto ai vini di Lapioยป. La cantina I Favati si trova invece a Cesinali. Rosanna Petrozziello, che con il marito gestisce la tenuta, ci parla del loro Fiano Riserva Pietramara: ยซร un vino che nasce ad Atripalta, in contrada Pietramara che ha una forma concava e suoli ricchi di rocce e di marne calcaree. Il Pietramara Riserva nasce solo dalle uve di una vecchia vigna esposta a nord: appena imbottigliato รจ fragrante, floreale e fruttato, poi con lโaffinamento sviluppa delle note affumicate e di pietra focaia tipiche del terroirยป.
Queste zone sono state messe in luce soprattutto dal lavoro di due cantine: Tenuta Sarno 1860 e Donnachiara. ร Maura Sarno, titolare della prima, a descrivere il terroir di Candida: ยซI vigneti sono a 630 metri sul mare: il clima รจ fresco, dโinverno nevica sempre e le uve hanno unโaciditร importante. I terreni sono argillosi e hanno quella roccia calcarea bianca da cui prende nome anche il paese. ร nelle annate calde che Candida produce i migliori vini, perchรฉ unisce maturitร di frutto a grande freschezza. Qui le uve maturano lentamente e si vendemmia tardi, alla terza settimana di ottobre. I vini sono intensi, hanno struttura potente, notevole aciditร e un caratteristico finale di nocciola tostataยป. Alessio Gaiaschi, enologo di Donnachiara, si sofferma invece sulla particolaritร di Montefalcione. ยซIl nostro vigneto รจ quasi un corpo unico e si trova a 450 metri, in localitร Pietracupa: qui facciamo potature molto tardive per evitare le gelate primaverili. La prima parte ha terreni piรน ricchi di roccia che conferisce ai vini mineralitร ; la parte piรน bassa รจ invece argillosa e dona potenza e intensitร . I vini di questa zona sono caratterizzati da profumi di biancospino, cenni balsamici e di erbe officinali e hanno notevole freschezza e sapiditร ยป.
Questo areale ospita cantine che hanno contribuito in modo determinante alla notorietร del Fiano di Avellino. Roberto Di Meo ci racconta Salza Irpina. ยซIl Fiano ha qui una minore intensitร gustativa rispetto a Lapio, ma possiede una notevole persistenza. Lapio esprime subito la ricchezza, Salza dona invece note piรน tenui e delicate che ricordano la camomilla. Poi, con lโinvecchiamento, evolve verso una maggior pienezza e volume al palatoยป. Con Pierpaolo Sirch, direttore di Feudi di San Gregorio, approfondiamo il carattere dellโarea di Sorbo Serpico, attraverso lโetichetta Pietracalda. ยซร uno storico cru di Feudi. Il terreno ha una composizione molto particolare con una presenza di argille dense e piuttosto tenaci. I vini hanno unโespressione aromatica unica, con sensazioni vegetali che ricordano le erbe officinali e balsamiche, quasi piraziniche. ร un Fiano atipico: alla cieca รจ difficile posizionarlo in Irpinia e anche riconoscere il vitignoยป. La cantina Fonzone si trova invece a Paternopoli e gestisce vigneti in diverse zone dellโareale di produzione di Taurasi e del Fiano di Avellino. La vigna piรน importante di Fiano, da cui nasce la Riserva Sequoia, si trova a Parolise e ha caratteristiche particolari. Ce la racconta Francesco Moriano, enologo della cantina. ยซLa vecchia vigna di Parolise ha una percentuale di sabbia che supera il 60%, mentre il resto della valle del Sabato รจ quasi tutta argillosa. ร un terreno drenante e leggero che dona vini di grande eleganza e finezza, con unโaciditร piuttosto elevata anche a piena maturazione. Grazie a queste caratteristiche, รจ possibile posticipare la vendemmia fino alla fine di ottobre, per ottenere aromi piรน ricchi e una maggiore complessitร espressivaยป.
Siamo allโestremitร nord-ovest della denominazione, sui primi rilievi del monte Partenio. Summonte, appunto: รจ la zona meno vitata, con due soli viticoltori impegnati nella produzione di un Fiano di montagna: Ciro Picariello e Guido Marsella. ร Ciro Picariello a spiegarci le caratteristiche di questโarea: ยซIl 70% del territorio รจ montagna. Le vigne si trovano tra i 500 e i 700 metri, ma parliamo di una ventina di ettari in tutto. I suoli sono argillosi, ricchi di pietre e coperti da circa un metro di sabbie vulcaniche. Il clima รจ molto fresco, con forti escursioni termiche anche di oltre 20ยฐ. La maturazione รจ lenta, tanto che si vendemmia due o tre settimane dopo Lapio. Il fiano qui riceve potenza dai terreni argillosi e grande freschezza dallโaltitudine: รจ profondo, longevo e ha sempre unโelevata aciditร ยป. Guido Marsella ci parla invece di longevitร : caratteristica che qui dร soddisfazione.
ยซSono stato il primo a piantare la vigna a Summonte nel 1990. A quei tempi il Fiano veniva proposto a pochi mesi dalla vendemmia perchรฉ si pensava che i bianchi andassero incontro a una veloce decadenza. Ho avuto delle grandi difficoltร quando sono uscito con lโannata 1997 mentre tutti proponevano la 1999. Nessuno voleva il mio vino e ho rischiato di chiudere lโazienda. Poi ho iniziato ad andare in giro e a far assaggiare la 1997 per far capire il potenziale del Fiano: da allora ho cominciato a vendere tutte le annate che avevo in cantina. ร stato molto difficile: ce lโho fatta solo perchรฉ produco poche bottiglie. Purtroppo in Italia non cโรจ ancora una cultura dei bianchi da invecchiamentoยป.
Se i diversi terroir nellโareale del Fiano possono donare diverse espressioni di uno stesso vitigno coltivato a latitudini simili, cโรจ la cantina Feudi di San Gregorio che ha dedicato una linea ad hoc alla interpretazione โ anzi alle diverse interpretazioni โ del territorio da parte di uno stesso vitigno. Uno studio sul Fiano, appunto, ma anche sul Greco e sullโAglianico, tipici di queste zone. Ne parliamo con Pierpaolo Sirch, direttore della cantina di Sorbo Serpico, che di racconta il progetto che ha proprio il nome di Studi: una linea di vini realizzata per comprendere le sfumature dei vari terroir della tenuta. ยซร un progetto che nasce una decina di anni fa, nel 2012 per la precisione, e ha lโobiettivo di raccontare le sfumature del territorio raccontate dallo uno stesso vitigno: il fiano, il greco e lโaglianico. Per quanto riguarda il fiano, produciamo quattro etichette che prendono il nome dalle Contrade da cui provengono le uve: Sacconi nasce a SantโAngelo vicino a Summonte; Morandi a Montefredane, Arianiello a Lapio e Quercia Grossa a Sorbo Serpicoยป.
Si tratta di piccole produzioni di circa 1.500-2.000 bottiglie lโanno, vinificate allo stesso modo, solo in acciaio e con lieviti neutri per eliminare tutte le variabili possibili e mettere in risalto con la massima trasparenza le caratteristiche del terroir. Ma, a parte lโimpatto di marketing e la bontร dei vini, che impatto ha questo progetto sulla comprensione dei diversi aspetti agronomici ed enologici utili al lavoro quotidiano e al suo miglioramento? ยซIl progetto Feudi Studi ci ha sicuramente aiutato a comprendere meglio tutto il territorio e a migliorare anche gli altri vini โ spiega Sirch โ I vini Studi hanno segnato lo stile dellโazienda, con una maggiore ricerca di aciditร , di verticalitร e con unโattenzione maggiore alla cura del dettaglioยป.
E non รจ certo poca roba.
Ha il pallino della lunga maturazione dei vini, Roberto Di Meo, e sfida continuamente il tempo con le sue bottiglie. ยซHo frequentato la Francia e questo รจ stato sicuramente lโelemento piรน importante per la mia formazione e per la mia curiositร ยป, racconta il vignaiolo di Salza Irpina che produce tre Fiano Riserva: Alessandra che si affina per 9 anni di cui 8 anni in acciaio e uno in bottiglia; Colle dei Cerri che fermenta e matura in legno e si affina in bottiglia (12-15 mesi in barrique e 3-5 anni in bottiglia); Erminia che si affina per almeno 10-12 anni in acciaio e 3-5 anni in bottiglia. ยซLโacciaio โ ci spiega Roberto โ resta il materiale perfetto per i bianchi, ma mi piaceva capire cosa potesse dare il legno che conferisce al Fiano una certa nota di grassezza e una leggera sfumatura vanigliata. Il Fiano ha piรน predisposizione del Greco allโinvecchiamento. Questโultimo รจ molto delicato fin dallโinizio per quanto riguarda le ossidazioni. Il Fiano mantiene invece sempre una sua integritร , la sua struttura, la sua complessitร e possiede una grande capacitร di evolvereยป.
La Tenuta 23 filari produce due etichette da due differenti vigne, 8.000 bottiglie in tutto. Rossella Di Benedetto, giovanissima titolare della cantina, ci racconta questa scelta. ยซHo fin da subito puntato ad esaltare lโidea di territorialitร lavorando su singoli cru. Abbiamo due parcelle e produciamo due etichette. Entrambe vengono vinificate allo stesso modo per mettere in risalto le differenze dei due terroir e le due vigne hanno caratteristiche antitetiche. Il vigneto di Numero Primo ha 30 anni e si trova in Contrada Alimata a 420 metri dโaltitudine con esposizione a sud-est, su terreni sciolti e con presenza di sabbie. Il vigneto di Elemento, invece, ha 15 anni e si trova a 550 metri a Monticello dellโOrto con esposizione a nord e su un pendio molto ripido, con terreni di matrice argillosa. In programma cโรจ una terza etichetta proveniente da un altro vigneto che sta a oltre 600: un Fiano di montagna, tutto da scoprireยป.
Ha invece cominciato a produrre Fiano solo nel 2018, Laura De Vito che propone tre etichette da tre differenti vigne di Lapio. ยซVogliamo rappresentare tutte le sfumature di un territorio seguiti dallโenologo Vincenzo Mercurio. Lโaccoglienza รจ stata subito positiva e gli appassionati hanno capito perfettamente la nostra idea. Il cru Li Sauruni ha un carattere solare con aromi fruttati e cenni floreali, il cru Verzare รจ raffinato ed elegante, connotato da un bouquet fresco, con cenni di erbe officinali e balsamiche. Arianiรฉ nasce nella Contrada Arianiello, ha una notevole aciditร ed รจ profondo e persistenteยป
Sei Tre Bicchieri e 12 Due Bicchieri Rossi: รจ il bilancio dei successi che porta a casa il Fiano dalle valutazioni della guida Vini dโItalia del Gambero Rosso. Ecco le cantine e i vini.
Fiano โ21 โ Pietracupa
Montefredane (AV)
Fiano di Avellino โ22 โ Di Meo
Salza Irpina (AV) โ dimeo.it
Fiano di Avellino Alimata โ21 โ Villa Raiano
San Michele di Serino (AV) โ villaraiano.com
Fiano di Avellino Le Grade โ22 โ Vinosia
Paternopoli (AV) โ vinosia.it
Fiano di Avellino Pietramara Et. Bianca Ris. โ20 โ I Favati
Cesinali (AV) โ cantineifavati.it
Fiano di Avellino Tognano Ris โ20 โ Rocca del Principe
Lapio (AV) โ roccadelprincipe.it
Fiano di Avellino โ22 โ Colli di Lapio
Lapio (AV) โ collidilapio.it
Fiano di Avellino โ22 โ Tenuta Scuotto
Lapio (AV) โ tenutascuotto.it
Fiano di Avellino Arianรจ โ20 โ Laura De Vito
Lapio (AV) โ lauradevito.it
Fiano di Avellino Bacio delle Tortore โ22 โ Passo delle Tortore
Pietradefusi (AV) โ passodelletortore.it
Fiano di Avellino Boschi a Lapio Ris. โ21 โ Macchie Santa Maria
Montemiletto (AV) โ macchiesantamaria.it
Fiano di Avellino Ciro 906 โ Ciro Picariello
Summonte (AV) โ ciropicariello.it
Fiano di Avellino Clos dโHaut Ris. โ21 โ Villa Diamante
Montefredane (AV) โ villadiamante.wine
Fiano di Avellino Colle delle Ginestre Ris. โ19 โ Tenuta del Meriggio
Montemiletto (AV) โ tenutadelmeriggio.it
Fiano di Avellino Elemento โ21 โ VentitrรฉFilari
Montefradane (AV) โ ventitrefilari.com
Fiano di Avellino Montelapio โ22 โ Villa Matilde Avallone
Cellole (CE) โ villamatilde.it
Fiano di Avellino Paladino Ris. โ21 โ Colli di Castelfranci
Castelfranci (AV) โ collidicastelfranci.com
Fiano di Avellino Pietracalda โ22 โ Feudi di San Gregorio
Sorbo Serpico (AV) โ feudi.it
ยฉ Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali โ Gambero Rosso S.p.A. โ via Ottavio Gasparri 13/17 โ 00152, Roma, email: dpo@class.it
Resta aggiornato sulle novitร del mondo dellโenogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
ยฉ Gambero Rosso SPA โ Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
ยฉ Gambero Rosso SPA โ Tutti i diritti riservati