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La silenziosa avanzata delle bevande senza alcol: a Bologna arriva la prima fiera analcolica

Kombucha, vini senz'alcol, birre analcoliche e spirits a gradazione zero. A Bologna arriva una fiera dedicata alle bevande a bassa gradazione di alcol o analcoliche

  • 09 Gennaio, 2024

Nel panorama degli eventi enogastronomici ne mancava uno dedicato a chi l’alcol preferisce consumarlo in moderazione. O preferisce non consumarlo affatto. No/Lo Bolo Fair sarà il primo evento in Italia incentrato sul sempre più crescente fenomeno dei drink analcolici e le bevande a basso tenore di alcol.  Un appuntamento con kombucha, proxies, vini e birre senza alcol o a bassa gradazione alcolica che si svolgerà il 15 gennaio a Bologna.

L’ascesa dei No/Lo

Qualcosa si è mosso nel mondo delle bevande. In questo nuovo 2024, sicuramente il Low Alcohol o No Alcohol è uno dei nuovi trend che, anche se silenziosamente, si sta affermando nei principali paesi dove si consumano bevande alcoliche e che vede una crescente domanda di prodotti alternativi. Non solo bibite analcoliche, ma drink dalla forte componente gastronomica e artigianale come la Kombucha, o emulazioni dei più comuni e “tradizionali” alcolici a gradazione zero.

In pochi mesi è stato registrato a livello internazionale un forte interesse per il vino dealcolato, mentre sono all’ordine del giorno guide (ad esempio della Wine and Spirit Trade Association) e classifiche come quella migliori birre analcoliche o le migliori bevande analcoliche del New York Times.

Un approccio nuovo al bere che si traduce in un nuovo segmento di consumatori e potenziali clienti per cui produttori di vino, birrifici e distillerie si mettono in gioco per creare bevande senza o a basso contenuto alcolico. In questo nuovo scenario il mondo della ristorazione non è rimasto a guardare, ma ha implementato nella propria offerta pairing a gradazione zero. Si delinea così un quadro ancora in via di sviluppo ancora da sondare e raccontare nel futuro.

La prima fiera analcolica italiana

Grafica di Sofia Girelli

Proprio durante il Dry January, questo trend assumerà la forma di un evento, ritagliandosi uno spazio nel capoluogo dell’Emilia-Romagna, all’interno della location eletta lo Zoo – Your Community Baker . Organizzata da La Sobreria, Riccardo Astolfi e Nicolò Pagnanelli, la fiera è il risultato di uno sforzo collettivo da parte degli ideatori e si basa su donazioni volontarie.  No/Lo Bolo Fair rappresenta un primo approccio fieristico che mette a contatto chi produce con ristoratori e curiosi. Un modo per dare visibilità al mondo No/Lo e permettere di instaurare una rete di contatti ai partecipanti. Durante l’evento sarà possibile assaggiare le creazioni di più di 20 produttori della scena italiana e internazionale.

Grafica di Sofia Girelli

Kefir, Toniche, vini alcol free e spirits a gradazione zero saranno gli argomenti per costruire uno scambio proficuo di idee tra chi produce e professionisti, ma anche un modo per conoscere da vicino tecniche e potenzialità di questi prodotti per creare nuovi sapori e accostamenti.Un evento pensato però per un pubblico ampio, che non si rivolge solo persone del settore, ma chiama a raccolta tutte le persone che non possono o non vogliono consumare alcol e vogliono conoscere da vicino questo nuovo linguaggio del bere in forte ascesa.

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