Per molti, il Piemonte si identifica con un territorio di prestigiosi e blasonati vini rossi. Cosa che è vera, nessuno lo mette in dubbio. Ma gli appassionati, almeno i più curiosi e smaliziati, sanno bene che questa terra è benedetta anche da alcuni interessantissimi vitigni autoctoni bianchi in grado di regalare delle vere e proprie perle, per di più, spesso, anche a prezzi amichevoli. Abbiamo già trattato il cortese e gavi in un’altra uscita; in questa vogliamo raccontarvi altre zone e altre uve.
Partiamo dall’arneis, il bianco del Roero, lungo la sponda sinistra del fiume Tanaro. Come tanti autoctoni del nostro Paese, fino a qualche decennio fa rischiava di sparire: negli anni ’70 erano solo un paio i viticoltori che lo vinificavano e imbottigliavano. Poi, piano piano, è venuto fuori dall’affolato panorama enoico piemontese, i produttori hanno iniziato a crederci e oggi è uno dei più affermati bianchi della regione: molto caratteristica la sua lieve sfumatura di mandorla.
Dal Roero passiamo alle colline di Tortona, in una zona di confine dove il Piemonte bacia la Lombardia e la Liguria, dove troviamo il timorasso. Prima della fillossera era molto diffuso in queste zone; poi ha subito una sorta di lungo oblio. Si deve a Walter Massa la sua riscoperta alla fine degli anni ’80: da lì, il distretto ha iniziato a lavorare di nuovo con quest’uva potente ed elegante al tempo stesso, che regala vini buoni subito ma in grado di durare e migliorare nel tempo.
Chiudiamo questo breve excursus con un altro autoctono forse poco conosciuto, ma altrettanto intrigante: l’erbaluce. Per conoscerlo ci spostiamo a Caluso, nel Canavese, (ma l’uva è coltivata anche sulle colline novaresi), la sua zona d’elezione. Si tratta di un vitigno di grande versatilità: la sua innata propensione acida lo rende adatto alla produzione di eleganti bianchi, ma anche di fresche basi spumanti e affascinanti vini dolci.
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset