Per chi è dotato di curiosità e spirito di ricerca, il Nord Piemonte è una scoperta continua. In questa puntata di Vini Rari, abbiamo selezionato due vini che se la giocano a viso aperto sul territorio regionale e nazionale. Il primo è il Bramaterra Rocce di Luce 2018 di Noah, una cantina boutique che ha saputo valorizzare dei terreni difficili da lavorare, caratterizzati da rocce di origine vulcanica, con profondi strati di calcare che conferiscono uno spigolo gustativo davvero unico. Per noi il parcellare prodotto da Andrea Mosca e Giovanna Pepe Diaz, che hanno lasciato la città per vivere in campagna, a Brusnengo in provincia di Biella, è un rosso splendido. Ci ha fatto scattare dalla sedia: è un blend da uve nebbiolo, vespolina e croatina.
Ritroviamo le prime due varietà nel Fara Bartön 2019 di Gilberto Boniperti. In questo caso, siamo nel comune di Briona, in provincia di Novara, lungo la valle del fiume Sesia che dà il nome a un’altra denominazione. L’abbiamo trovato raffinato, leggiadro e saporito nel tratto aromatico misurato. I terreni qui sono leggermente più argillosi, per un vino più fruttato ma altrettanto sfaccettato. V’invitiamo a scoprire le tante piccole realtà dell’Alto Piemonte dove ancora è possibile comprare ottimi vini a prezzi ragionevoli ed accessibili. Chissà fino a quando…
Vini Rari dell'Alto Piemonte: un Fara e un Bramaterra da conoscere