L'azienda Agricola Boasso nasce negli anni Cinquanta del secolo scorso, grazie a Giuseppe Boasso. Ma è il figlio Franco, tra gli anni '70 e '80, che dà la svolta decisiva all'impresa, che, a metà degli anni Ottanta, comincia a vinificare in proprio. La sede della cantina si trova a Serralunga nell'areale Gabutti, al centro dell'omonima Menzione Geografica Aggiuntiva, ed oggi è gestita dai figli di Franco, Ezio e Claudio, che continuano la tradizione familiare di questa realtà. Batteria molto solida quella presentata quest'anni dall'azienda dei Boasso. Si contendono la palma del miglior vino aziendale tanto il Gabutti '20, quanto il Lazzarito della stessa annata. Il primo mette in campo un gran carattere con tabacco, pepe, sottobosco, lasciando il frutto in secondo piano: in bocca è possente, fitto, ma il sorso riesce a divincolarsi dall'abbraccio del tannino grazie a una progressione bilanciata dalla polpa. Il secondo è più speziato e fruttato, con lievi refoli floreali; al palato sfoggia affascinanti sensazioni di cacao su un'impalcatura tannica molto solida. Molto austera la Riserva Margheria '18.
