Il ramadan è iniziato. E nel primo iftar, il pasto serale che durante il mese sacro interrompe il digiuno dopo il tramonto, è stata scattata questa foto impressionante, diffusa sui social network, che rappresenta un simbolo di resistenza tra le rovine della Striscia di Gaza. Un momento di condivisione collettiva, a cui hanno partecipato migliaia di persone, organizzato dai cittadini palestinesi e dai volontari, in una fase della guerra molto delicata, in cui Israele, tramite il primo ministro Netanyahu, ha nuovamente annunciato di essere pronto a interrompere gli aiuti umanitari e la tregua dai bombardamenti (che durano da oltre un anno), se non proseguirà il rilascio degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas.
Il digiuno imposto dal periodo di ramadan si interrompe ogni giorno mangiando un dattero e bevendo un bicchiere d'acqua. I palestinesi lo continueranno a fare per tutto marzo, in attesa che la diplomazia riesca a trovare una soluzione condivisa per arrivare alla pace. Un piccolo gesto quotidiano di speranza che, a suo modo, è attaccamento alla vita anche là dove la vita sembra quasi un concetto astratto.