L'uva bruciata al barbecue da un sadico con le sembianze da chef. È una delle foto provocatorie che la Federazione dei vignaioli indipendenti ha portato al G7 di Siracusa per sensibilizzare i ministri dell'Agricoltura sul problema cruciale dei cambiamenti climatici e degli impatti sulla vitivicoltura. Sono, infatti, tante, troppe, le sfide che i vignaioli italiani affrontano quotidianamente nel proprio lavoro: alluvioni e bombe d'acqua improvvise (come quelle che negli ultimi giorni hanno colpito l'Italia centrale), grandinate fulminanti, trombe d'aria, gelate tardive, siccità e caldo intenso (che quest'anno hanno caratterizzato la vendemmia al Sud) , attacchi massicci di parassiti e funghi, eventi climatici fuori stagione. Stefano Berti, vignaiolo e fotografo romagnolo, ha provato a sintetizzarle e a illustrarle con una chiave originale, in un progetto fotografico che punta ad attirare l'attenzione dei cittadini sul tema della crisi climatica.
Ispirandosi alla nota canzone di Bob Dylan, The Times They Are a-Changin', con le sue fotografie, esposte all'Antico Mercato di Siracusa, nello spazio Fivi, Berti prova a sensibilizzare le coscienze e invita tutti a riflettere su come le azioni di tutti abbiano degli impatti sull'ambiente e, ovviamente, sulle tradizioni e consuetudini in vitivinicoltura. Lo fa attraverso gli strumenti dell'umorismo e del sarcasmo, raccogliendo scene paradossali, descrivendo gli sforzi e le soluzioni creative che i produttori sono costretti a fare per cercare di risolvere i problemi quotidiani. Per riflettere sulle sfide che le emergenze climatiche pongono al settore vitivinicolo, la Fivi ha organizzato un convegno dal titolo Viticoltura e climate change: il ruolo dei Vignaioli tra adattamento e mitigazione, in programma venerdì 27 settembre 2024 (ore 16.00) al Teatro Comunale di Siracusa.