Il cous cous, piatto povero ma sempre più di moda, definito da Edmondo de Amicis come piatto di prìncipi e di popolo, oggi non si limita ad essere solo una curiosità del turista ma rientra a pieno titolo nelle tradizioni...
[caption id="attachment_88726" align="alignnone" width=""]http://med.gamberorosso.it/media/2011/09/288718_web.jpeg[/caption]Questa volta la Città del gusto di Catania non propone soltanto un corso amatoriale, ma un vero e proprio viaggio all’interno della tradizione siciliana, senza trascurare l’aspetto ludico-didattico dell’incontro. Il 30 novembre, la chef Marilù Terrasi present
[caption id="attachment_87849" align="alignnone" width=""]http://med.gamberorosso.it/media/2011/09/288715_web.jpeg[/caption] Molti conoscono il Cous-Cous Fest di San Vito Lo Capo (dal 20 al 25 settembre), ma pochi “foodies” si soffermano sulla lunga preparazione, quasi un rituale, che accompagna il piatto simbolo della gast
Fate sudare lo scalogno fine in un pentolino con poco olio e tostatevi il cous cous, coprite con brodo bollente e cuocete pochi minuti lasciando poi gonfiare con coperchio fuori dal fuoco. Intanto preparate una padellata di verdure a pezzettini seguendo...
Pulite tutti i pesci. Sfilettate i più grossi lasciando interi quelli piccoli e molto spinosi. Tritate la cipolla e fatela rosolare in 1/2 bicchiere d'olio con lo spicchio d'aglio schiacciato e una manciatina di prezzemolo tritato. Quando il soffritto è...