Lo smaltimento corretto degli imballaggi รจ una prerogativa fondamentale al fine di promuovere la sostenibilitร ambientale e proteggere lโambiente, riducendo lโinquinamento dei rifiuti. ร importante educare i consumatori sullโimportanza della raccolta differenziata e fornire loro informazioni utili su come riciclare, riutilizzare e compostare in modo responsabile. A tal fine, lโUnione europea sta lavorando per armonizzare la normativa, nell'ambito del nuovo quadro normativo sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, ma diversi paesi, in primis lโItalia, hanno giร iniziato a rendere obbligatoria lโetichettatura ambientale anche per i prodotti vitivinicoli.
Le novitร e gli obblighi dal 2025
Dal primo gennaio 2025, anche la Spagna renderร obbligatorio riportare in etichetta le informazioni relative allo smaltimento della bottiglia e dei componenti separabili, per esempio: tappo, gabbietta e capsula. La norma non prevede regole specifiche per le indicazioni o pittogrammi che dovranno figurare in etichetta. Tuttavia, Ecoembes, ente privato che supervisiona la raccolta e il riciclo dei materiali, ha predisposto dei loghi volontari di diversi colori che si differenziano in base al materiale, al fine di aiutare il consumatore a identificare velocemente la combinazione tra tipologia di imballaggio e di raccoglitore.
Il mancato uso del Qr-Code
A differenza dellโItalia, la Spagna, ad oggi, non ha previsto la possibilitร di utilizzare gli strumenti digitali (quali ad esempio il QR-Code) e dunque tali indicazioni dovranno essere riportate obbligatoriamente sullโetichetta fisica. In vista dellโentrata in vigore dei nuovi obblighi, รจ in corso a livello europeo un confronto tra le principali associazioni di categoria per aprire alla possibilitร del digitale.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda alle BANCHE DATI GIURIDICHE Vite e Vino e Denominazioni di Origine di Unione Italiana Vini, a cura del Servizio Giuridico dellโUnione Italiana Vini.
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