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La mortadella di Fellini e i tortellini di Mastroianni: la vita di Sandra Milo tra cinema, passioni e buona cucina

È morta a 90 anni nella sua casa romana un'icona del cinema italiano, musa di Federico Fellini. Svampita solo per ruolo, in realtà artista arguta e poliedrica, tra le sue tante passioni c'era anche quella per il cibo e la cucina. Ecco aneddoti, piatti e momenti di vita di una donna che è sempre stata un passo avanti

  • 29 Gennaio, 2024

In un’intervista del 2019 ha detto «Cucinare è un’ arte che ha una durata brevissima e che va coltivata come una disciplina artistica. Ci sono molti “chef” in giro ma solo alcuni sono veri artisti, abili non solo nell’innovazione e nella presentazione, ma soprattutto negli accoppiamenti e nei dosaggi, capaci di rispettare individualmente i sapori, senza che si scavalchino uno sull’altro».
Bionda, bella, ma non diceva sempre sì, Sandra Milo. Una svampita per finta e per ruolo cinematografico e una donna intelligente, appassionata, esplosiva nel sorriso come nel pianto. E con un legame per il cibo e la cucina che ha caratterizzato tutta la sua vita.

Gli amori e il cibo

4 matrimoni, tre figli, 70 film all’attivo, Sandra Milo aveva compiuto 90 anni l’11 marzo 2023. Nata a Tunisi da una famiglia di origine toscana, nella succitata intervista aveva aggiunto che le sarebbe piaciuto che sulla sua lapide fosse scritto «Qui giace una donna libera e un po’ pazza che è stata capace di essere felice». Icona del cinema italiano negli anni Sessanta, del suo maestro e più grande amore Federico Fellini che l’aveva diretta in 8½ e Giulietta degli spiriti, ricordava la passione per la mortadella e il parmigiano a tocchetti, «da mangiare con le mani», mentre Marcello Mastroianni lo descriveva come un impavido buongustaio capace di macinare chilometri per un piatto di tortellini in brodo.

 

[[File:Sandra Milo 1956.jpg|Sandra_Milo_1956]]

photo from Italian magazine Avanguardia, 1956 – Wikimedia

L’ultimo compagno ristoratore

Per Sandrocchia, come l’aveva soprannominata Fellini, cuoca e buongustaia a sua volta, cibo e amore sono andati di pari passo fino alla fine. Il suo ultimo compagno di vita, Alessandro Rorato, 37 anni più giovane di lei, è erede di Giancarlo, che nel 1992 ha rilevato una storica insegna di Salgareda (Treviso), Le Marcandole, passata poi nelle mani dei figli Roberta e, appunto, Alessandro, il quale qualche anno fa si era “diviso” dalla sorella per passare alla gestione della Bersagliera di Romanziol, tipica osteria e trattoria veneta (con bottega di “casoin”) ad affiancare l’anziano papà (scomparso nel 2022). Con Sandra si erano incontrati a Venezia, a una cena: «Lui era molto carino, riservato, molto gentile e presente con me. Mi ha colpito il suo affetto, un cavaliere d’altri tempi, il sogno di noi donne. Poi l’ho rivisto per il mio compleanno e mi ha portato un regalo bellissimo. Sembrava un libro, in realtà si apriva e si illuminava tutto. Lui ha idee molto fini, ricercate, mi ha conquistato».

Il ristorante in Argentina e la cucina della nonna in tv

Mini Green Chef

Le Marcandole è un rinomato ristorante di pesce, una delle poche cose che l’attrice non mangiava «per rispetto verso la gente morta nel Mediterraneo». Amava invece i formaggi, specie quelli francesi, e sosteneva che nelle ostriche di erotico non c’è proprio nulla «perché spesso i filamenti ti rimangono infilati nei denti», mentre un piatto ben speziato sa accendere il gusto e la voglia. Sandra Milo, dicevamo, era altresì un’abile cuoca. Ha gestito un ristorante a Buenos Aires, il Porto Rose, ed è stata protagonista di serie social e televisive legate al food. È stata infatti nel cast delle due stagioni di Mini Green Chef, web serie partita nel 2020, prodotta da Terra Orti (società cooperativa che unisce oltre un centinaio di produttori ortofrutticoli) e trasmessa su Facebook per sensibilizzare al consumo della frutta e della verdura. E in un recentissimo passato – autunno 2023 – ha indossato il grembiule a fianco di Anna Moroni in “Senti che fame! Nonna pensaci tu”, la serie firmata da Elio Bonsignore e trasmessa da Food Network. Una nonna travolgente e solare, autoironica, senza convenzioni e preclusioni. Che agli ospiti speciali preparava le lasagnette con le verdurine, condite con besciamella, parmigiano, un tocco di pomodoro e tante verdure. Anche surgelate.

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