La torta tedesca chiamata Schwarzwälder Kirschtorte ha una base di pan di spagna al cioccolato, è farcita con una gustosa crema chantilly, e nasconde un cuore con strati di ciliegie e kirsch. Ma la Black Forest cake è un dessert che molte nazioni rivendicano come proprio.
È un classico dolce di Trinidad: una torta al cioccolato imbevuta di rum e sormontata da fiocchi di panna montata. Ma c’è anche una torta pakistana bagnata da brandy alla ciliegia. Ed è anche una torta cilena decorata con marasche locali. Ma anche libanese: non troppo dolce, niente alcol. Non scordiamoci che è anche una torta nepalese. E una tipica dello Zimbabwe. È persino popolare nelle remote isole Fiji. E, soprattutto perché la chiamano tutti “Foresta Nera”, che è un luogo così specifico della Germania?
La torta è più popolare che mai, tranne forse in Germania. Il nome stesso ne proclama l’origine teutonica. In Germania il dolce però è considerato “antiquato”, ha dichiarato Janosch Förster, ricercatore presso l’Archivio tedesco delle arti culinarie. Sia l’inventore che il luogo di nascita della torta sono ancora in discussione: alcuni sostengono che provenga dalla regione della Foresta Nera, appunto, altri da Berlino. Ma è indubbiamente un’invenzione tedesca, risalente agli inizi del XX secolo. Se in Germania è un dolce vintage, il dessert sta trovando nuova vita sui social e nei ristoranti di tutto il mondo. Le ricerche su Google per “torta Foresta Nera” sono quasi raddoppiate negli ultimi 10 anni.
Diverse persone intervistate dal New York Times sulla curiosa appartenenza si sono stupite di sapere che la torta non proveniva dal loro Paese d’origine. Kudakwashe Makoni, per esempio, chef ad Harare in Zimbabwe, insiste sul fatto che il latte delle mucche della sua nazione conferiscono un sapore decisamente più ricco alla crema che farcisce la torta. «Nessuno fa la Foresta Nera come lo Zimbabwe», sostiene. Quando la sua famiglia si è trasferita a Dallas nel 2000, è rimasto stupito nel vedere la torta Foresta Nera nelle pasticcerie locali. Si è chiesto: Perché i negozi texani dovrebbero offrire un dolce tipico dello Zimbabwe?
La prima volta che lo scrittore e fotografo Kashish Shrestha ha assaggiato la torta Foresta Nera in una pasticceria di Kathmandu in Nepal, la consistenza gli ha ricordato un dolce spugnoso dell’Asia meridionale detto anche ras malai.
La torta ha viaggiato molto probabilmente quando la popolazione tedesca si è sparsa in giro per il mondo con i rifugiati in fuga dal nazismo negli anni ’30, compresi i nazisti in latitanza dopo la Seconda Guerra Mondiale, sostiene José López Ganem, direttore esecutivo del Fine Cacao and Chocolate Institute di Cambridge nel Massachusetts. «Uno dei più efficaci proseliti della torta Foresta Nera è stato tuttavia l’Impero Britannico», ha dichiarato. «La Gran Bretagna in quel momento era il centro del mondo. Prendevano le tradizioni del continente europeo e le estendevano alle colonie».
Le tendenze nella pasticceria vanno e vengono, ma la Foresta Nera in certe parti del mondo rimane l’archetipo della torta di compleanno, con le ciliegie e il contrasto degli strati in bianco e nero. Questa semplicità, unita ai sapori allo stesso tempo familiari e sconosciuti, spiegherebbe come una torta proveniente dalla Germania, nazione che esercita un’influenza culinaria limitata a livello globale, abbia conquistato un pubblico così vasto.
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