Resistono a tutto ma non al rito dell’aperitivo. I Millennial (tra i 28 e i 40 anni) sono così, poche cose riescono a renderli felici più di un brindisi con gli amici, forse solo la maratona di Harry Potter in tv, passione sfrenata divenuta ormai un tormentone su TikTok, con la presa in giro da parte della Gen Z (attuali ventenni). E per fortuna che è arrivato TikTok, che tra un trend e l’altro ha dato nuova vita anche al mitico tagliere di salumi e formaggi, piatto simbolo di un paese e, ormai, di un’intera generazione. Che ha portato gli americani a una sorprendente (ri)scoperta: la mortadella.
In Italia la diamo per scontata, ma non è poi così diffusa all’estero, dove di fronte a una bella fetta rosea si rimane ancora incantati. «Il mosaico della mortadella è meraviglioso» ha detto Evan Funke del ristorante Mother Wolf a Los Angeles, che prima di mettersi in proprio ha trascorso diverso tempo a Bologna, patria dell’affettato. È anche a lui che si deve parte del risorgimento della mortadella negli States, grazie alla sua versione di “pizza e mortazza”, il tipico spuntino romano a base di fragrante pizza bianca spaccata in due e ripiena di (tanta) mortadella, che ha mostrato agli americani una nuova espressione del goloso salume.
Pizza e mortazza, Mother Wolf
Ma perché solo ora la mortadella sta diventando famosa negli Stati Uniti? La maggior parte di quella che arrivava nel paese alla fine del secolo scorso era perlopiù scadente, venduta in scatola e bassissimo costo, senza contare che dal 1967 al Duemila le importazioni erano state vietate per proteggere la popolazione dall’influenza suina, una cautela eccessiva da parte del governo che ha portato gli americani a dimenticare il salume.
Ora, però, la vera mortadella di qualità è tornata, complice il nuovo interesse verso la tradizione degli insaccati italiani e francesi, da abbinare a un buon calice di vino. E tutto grazie al mitico tagliere, che negli ultimi tre anni ha dato vita diverse tendenze, come quella della butter board, la tavolozza spalmata di burro e arricchita con ingredienti a piacere, da prelevare direttamente con un pezzo di pane.
Un aperitivo dopo l’altro, la mortadella ha cominciato a invadere sempre di più i social network, oltre che le cucine degli chef, che in molti casi la preparano in casa. Così, l’esportazione di mortadella italiana ha subito una crescita esponenziale: secondo Assica, associazione dell’industria della carne e dei salumi, è arrivata a 1.200 tonnellate nel 2022, una bella cifra se paragonata alle 786 del 2019. Si sa, gli americani amano esagerare, e così la scorsa estate la mortadella è stata anche protagonista di un record mondiale: il più grande panino con la mortadella è stato creato a Lebanon, Pennsylvania, lungo 45 metri e farcito con 1.200 fette di mortadella.
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