Notizie / Rubriche / Storie / Caldo freddo, il gelato di San Vito Lo Capo che è in realtà nato a Trapani

Storie

Caldo freddo, il gelato di San Vito Lo Capo che è in realtà nato a Trapani

Quattro ingredienti per un grandissimo gusto: a Trapani e dintorni il dessert si fa con gelato e cioccolata calda

  • 10 Giugno, 2024

Per molti è il dessert simbolo di San Vito Lo Capo, e in effetti il caldo freddo deve la sua fama alla bella località balneare, ma nella città di Trapani si faceva già da qualche decennio prima, e ancora oggi è una delle specialità più amate.

Caldo freddo, l’estate trapanese

È il dolce dell’estate, il fiore all’occhiello dell’arte fredda, quello con cui festeggiare le occasioni speciali, da concedersi per una piccola coccola e condividere con gli amici. Il motivo del nome è semplice da intuire: la cioccolata calda va a unirsi con il gelato e la panna montata su una base di pan di Spagna, creando una felice combinazione di gusti e consistenze. A Trapani si fa dai primi del Novecento, si dice sia stata una pasticceria accanto al teatro Garibaldi, distrutto durante la guerra, a inventare la ricetta, poi replicata da tutte le gelaterie e laboratori della zona.

Caldo freddo di Gelateria Liparoti, foto di Alberto Blasetti

Nocciola, bacio, stracciatella, caffè, pistacchio: sono solitamente questi i gusti scelti, da soli oppure abbinati tra loro, e c’è chi aggiunge anche granella di frutta secca in superficie. Ma il caldo freddo è buonissimo così com’è, servito nella tradizionale ciotolina di ceramica detta lemmo, proprio come fa Maurizio Liparoti della Gelateria Liparoti di Trapani, famosa per le granite e il gelato naturale: «San Vito Lo Capo ha il merito di aver rilanciato il prodotto a partire dagli anni ‘50, e questo gli va riconosciuto. A Trapani, però, si fa dall’inizio del secolo scorso, sempre allo stesso modo».

Un ricordo d’infanzia

La ricetta di Liparoti è semplice: pan di Spagna, gelato alla nocciola, panna e cioccolato caldo, nient’altro «l’unica differenza è che abbiamo realizzato una cupoletta di panna montata, per motivi estetici». Al tempo, l’unione tra ingredienti caldi e freddi era una vera innovazione, «oggi ci siamo abituati e anzi, è un qualcosa di retrò, però per noi trapanesi è il dolce più importante, di cui non ci si stanca mai». E infatti ancora oggi nel laboratorio di Maurizio non manca mia, «non posso non averlo: lo mangio da quando ero bambino, è il sapore dell’infanzia, un gusto che continuerò a preservare».

Gelateria Liparoti – Trapani – viale delle Sirene, 21 – facebook.com/GelateriaLiparoti/?locale=it_IT

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset