Notizie / Rubriche / Nuove aperture / Arriva il primo negozio di Fabbri 1905 a Bologna, per gli amanti delle amarene sciroppate

Nuove aperture

Arriva il primo negozio di Fabbri 1905 a Bologna, per gli amanti delle amarene sciroppate

Una bottega in pieno centro dove perdersi tra vasetti colorati e sciroppi profumati

  • 09 Aprile, 2024

L’amarena più famosa d’Italia ha ora un negozio tutto suo in centro a Bologna: Fabbri 1905 ha dato vita a una bottega in via Rozzoli, proprio sotto le due Torri, lo scorso 23 marzo 2024, segnando la prima tappa di un progetto destinato a replicarsi.

Il negozio di Fabbri 1905

«L’apertura del negozio, che auspichiamo possa essere il primo di molti, è per noi un sogno che si realizza, perché ci permette di essere ancora più vicini alle persone» ha dichiarato Nicola Fabbri, amministratore delegato dell’azienda di famiglia «che da oltre cento anni porta la dolcezza nelle case degli italiani».  Simbolo di Bologna, le amarene Fabbri sono famose in tutta la Penisola e anche all’estero: il marchio storico ha scelto la sua città natale per cominciare questa nuova avventura, partendo da una zona «ricca di fascino» ha aggiunto Carlotta Fabbri, quinta generazione al timone del brand, che ha comportato anche «il ripristino e la pulizia di interi angoli del quartiere».

Il vaso di amarene Fabbri

Ad accogliere i clienti c’è il tipico vaso in ceramica, uno dei packaging più famosi di sempre. La storia delle amarene, infatti, non può prescindere dall’incontro con l’altrettanto nota Bottega Gatti di Faenza: erano gli anni Venti del Novecento quando il laboratorio di ceramiche emiliano elaborava per la prima volta quei decori blu su fondo bianco che all’epoca riassumevano l’immaginario di un mondo borghese accomunato dalla passione per il decò e le linee eleganti. Oggi quei vasi liberty che profumano di ciliegia sciroppata campeggiano in molti bar e cucine d’Italia, celebrando il successo planetario di un’idea partorita oltre un secolo fa da Rachele Buriani (in Fabbri), moglie di Gennaro Fabbri, fondatore dell’azienda.

L’attività della famiglia Fabbri era nata agli inizi del Novecento nel ferrarese, con l’apertura della Premiata Distilleria di Portomaggiore, specializzata in liquori come l’Amaro Carducci, il Primo Maggio, il Gran Senior Fabbri (un brandy invecchiato in botti di rovere sloveno); solo nel 1915, la svolta: l’impresa si trasferì a Bologna, nella palazzina sulla via Emilia, e la donna di casa, Rachele, sperimentò per la prima volta la ricetta della cosiddetta “Marena con Frutto”, inizialmente destinata ai mesi estivi. Ed è proprio a Rachele, una decina di anni dopo, che Gennaro portò in dono il primo esemplare del vaso in ceramica che, ispirato ai decori dell’arte cinese, fu banco di prova per tanti maestri ceramisti, da Angelo Minghetti a Riccardo Gatti.

Fabbri 1905 – Bologna – via Rizzoli 40 C

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati

La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.

In edicola

No results available

Reset

No results available

Reset