Notizie / Rubriche / Miniguide / Trekking, vicoli nascosti e pranzo al sacco: la Capri (economica) che non ti aspetti

miniguida

Trekking, vicoli nascosti e pranzo al sacco: la Capri (economica) che non ti aspetti

Non solo bagni al mare, grandi marchi e ristoranti lussuosi: esiste un altro modo per vivere Capri

  • 27 Luglio, 2024

Quando scendi alla spiaggia di Marina Grande, ti basta uno sguardo per avere lโ€™immediata percezione di essere in uno dei centri del bel mondo: Capri. La consueta brulicante vivacitร  del porto di una piccola isola รจ animata di taxi colorati, macchinine aperte che attendono i turisti, driver marchiati dai grandi alberghi in attesa dei loro clienti, perfino qualche ristorante: non รจ difficile avvistare, poco prima dellโ€™ora di pranzo, un van di Zuma, pronto a portare una clientela modaiola ad Anacapri, dove la catena di ristoranti nippo-fusion ha aperto lo scorso anno sulla suggestiva terrazza del Capri Palace Jumeirah. Un poโ€™ discosto, dunque, dalle strade piรน battute dellโ€™isola, quelle dove le grandi maison internazionali si contendono le vetrine nelle stradine intorno alla piazzetta. รˆ qui che lโ€™alta concentrazione di marchi del lusso puรฒ mettere a disagio chi si muove su parametri piรน umani. Tra chi entra e chi esce dalle boutique con le Oran ai piedi (se cโ€™รจ un posto in cui sono tutte originali quelle che vedi, quel posto รจ Capri) e chi vive economie piรน normali, cโ€™รจ spazio per tutti qui, basta cercare bene.

Il Sentiero dei Fortini e i panini di Aldo

Sin dallโ€™approdo, dove la Salumeria Da Aldo assicura a tutti un panino ben farcito. Quello che va di piรน รจ il Caprese, รงa va sans dire, con pomodoro a fette ben condito e mozzarella. Le varianti sono a portata di mano (e di tutti): con prosciutto, tonno, sottaceti, basta prendere il numeretto e farsi ispirare dal bancone nellโ€™attesa che arrivi il proprio turno. 5 euro a panino, una mezza baguette che assicura sazietร  per tutto il giorno. Mentre si fa la fila per pagare, meglio dare uno sguardo al frigo e alla frutta esposta, qualunque cosa serva, qui รจ disponibile al prezzo da terra ferma, o quasi. Tappa indispensabile per chi poi si concede un giro dellโ€™isola in barca, alla scoperta delle molte grotte nascoste, che rappresentano unโ€™imperdibile attrazione: la grotta azzurra, ovviamente (preparatevi ad attendere a lungo il vostro turno per visitarla), ma anche la grotta del corallo, quella del marinaio, la grotta bianca e le altre.

Ce ne sono molte e qualsiasi tour dellโ€™isola le mostrerร  con la possibilitร  di bagni magnifici. La scelta della spiaggia รจ invece limitatissima, nella rocciosa Capri: cโ€™รจ qualche beach club dโ€™alto borgo, come quello a un passo dai Faraglioni, ma cโ€™รจ anche un fazzoletto di spiaggia libera sotto al Faro di Punta Carena, il secondo dโ€™Italia, che offre tramonti incantevoli.

Lo si raggiunge con una bella passeggiata che parte dalla grotta azzurra, nella costa occidentale: il Sentiero dei Fortini. Un bel trekking per chi vuole alternare i bagni al mare a una vacanza piรน attiva. Per arrivare fino a Punta Carena servono dalle 3 alle 5 ore, che nei mesi estivi possono risultare parecchio impegnative per la canicola che puรฒ essere davvero asfissiante. Consigliamo dunque una partenza di buon mattino e una pausa-bagno al Fortino di Mesola. Non manca infatti qualche accesso al mare nel percorso che unisce queste antiche postazioni militari costruite allโ€™inizio del XIX secolo. Partendo dalla grotta azzurra si arriva, dopo appena 300 metri, al fortino di Orrico sulla Punta del Miglio, circa 30 metri sul mare. I cannoni di Orrico incrociavano il fuoco con quelli dei fortini di Mesola (che qualcuno chiama Campetiello, come il promontorio omonimo), e di Pino (il piรน vicino al Faro di Punta Carena) per allontanare le navi indesiderate.

La frittata e il gelato di Buonocore

Lโ€™Isola, perรฒ, offre belle passeggiate anche piรน a ridosso dal centro cittadino. La piazzetta รจ infatti il punto di partenza per due cammini, uno comincia da via Vittorio Emanuele e passa accanto al Quisisana, storico hotel dellโ€™isola che domina la scena. Poco prima cโ€™รจ Buonocore, una gelateri che da oltre 50 anni assicura una piacevole sosta. Frequentatissima, negli orari di punta, anche per la cialda preparata espressa che diffonde un invitante profumo dalla vetrina aperta sulla strada. Entrando, perรฒ, si trovano anche altre specialitร , dolci come mandorlati e nocciolati, ma anche salati, ereditร  della rosticceria originaria.

Buonocore รจ infatti considerato il primo street food dellโ€™isola. La piccola vetrina in fondo al locale ospita crocchรฉ e crostoni fritti, scarola ripiena, pizzette e grandi frittate al taglio, di pasta ma non solo. Fermatevi per lโ€™occorrente e poi continuate la marcia su Via Camerelle, lasciatevi alle spalle le vetrine luccicanti (non prima di una sbirciatina) e riempitevi gli occhi del panorama che riuscite ad abbracciare con lo sguardo. Continuate fino alla terrazza di Punta Tragara, con lโ€™omonimo hotel e la vista โ€“ davvero magnifica โ€“ sui Faraglioni.

La via Krupp e la pizza di Enzo Coccia

Tornando indietro si fa ancora in tempo per avvicinarsi di nuovo al Quisisana e scendere verso i Giardini di Augusto, e da lรฌ imboccare via Krupp, riaperta un paio di anni fa dopo la messa in sicurezza. Creata dal magnate tedesco dellโ€™acciaio Friedrich Alfred Krupp, per raggiungere velocemente la sua barca, ormeggiata alla Marina Piccola dal suo hotel (il Quisisana), รจ un percorso incantevole con rettilinei e tornanti da cui รจ possibile vedere i Faraglioni, accedere ai sentieri che portano alla grotta del Castiglione e a quella dellโ€™Arsenale.Un percorso davvero spettacolare che offre unโ€™esperienza meno prevedibile dellโ€™isola. Rientrando ci si trova a passare accanto allโ€™hotel Residenza della famiglia De Angelis, simbolo della ricettivitร  alberghiera caprese, con il giardino dโ€™ingresso oggi trasformato in dehors verdeggiante pea Enzo Coccia, patron con i suoi figli Andrea e Marco de La Notizia di Napoli, che ha qui la succursale del suo Vico Pizza & Wine (acronimo per VIncenzo COccia), la pizzeria capitolina in cui ha stretto una sinergia con Salotto 42, cocktail bar romano che anche in questa sede conferma la collaborazione.

Quella di Enzo Coccia, รจ una delle grandi novitร  dellโ€™isola in fatto di pizze, insieme allโ€™arrivo di altri giganti del settore come Ciro Oliva (nei locali un tempo sede della storica Gemma) e Franco Pepe (al Jumeirah Capri Palace), segno inequivocabile dellโ€™attrattiva di una proposta piรน casual ma di alto livello, ma anche dellโ€™evoluzione del comparto, ormai entrato di diritto anche nei contesti piรน mondani. La proposta di Enzo Coccia attinge a piene mani dal territorio per le materie prime โ€“ olio dellโ€™associazione Lโ€™oro di Capri (che ha recuperato uliveti secolari ad Anacapri, in particolare lungo il sentiero dei Fortini) e pesce, ma non solo โ€“  e per le pizze, ispirate luoghi e ai personaggi dellโ€™isola e della Penisola Sorrentina, come nel caso della pizza con le zucchine, la Nerano. Insalate e piatti freddi sono indispensabile corredo delle pizze, in un contesto simile frequentato da golosi di mezzo mondo.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE...

Corsi per Appassionati

Corsi per Professionisti

University

Master

ยฉ Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007
Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma

Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali โ€“ Gambero Rosso S.p.A. โ€“ via Ottavio Gasparri 13/17 โ€“ 00152, Roma, email: dpo@class.it

Resta aggiornato sulle novitร  del mondo dellโ€™enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.

ยฉ Gambero Rosso SPA โ€“ Tutti i diritti riservati.

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

Made with love by Programmatic Advertising Ltd

ยฉ Gambero Rosso SPA โ€“ Tutti i diritti riservati