Arezzo è una bella cittadina ricca di arte e cultura, eredità di un fiorente passato: qui hanno avuto i natali personaggi illustri come Francesco Petrarca, Masaccio, Piero della Francesca, Giorgio Vasari. Visitatela in occasione della Giostra del Saracino, rievocazione storica medievale che si svolge due volte l’anno: il penultimo sabato di giugno e la prima domenica di settembre. Per prendersi una rinfrescate pausa, qui le migliori gelaterie in città secondo la nostra guida Gelaterie 2024.
La Toscana in cono e coppetta, questa è la filosofia di Stefano Cecconi che nelle sue ricette inserisce molte eccellenze del territorio, con un occhio di riguardo alla stagionalità. Pensiamo al Terra d’Arezzo una rivisitazione del tiramisù con ingredienti tutti locali oppure all’Affienato, realizzato con pecorino toscano affinato in barrique e fieno fresco per un gelato sorprendente. Stesso approccio anche per sorbetti, dal melone della Val di Chiana, al sorbetto di more di rovo selvatiche, fino alle granite, come quella ai frutti di bosco dell’Abetone. I gusti alla frutta sono tutti senza latte e derivati, solo acqua, zucchero, fibre e tanta frutta fresca. Molto buone le cremolate, soprattutto quella alla fragola e vaniglia bio. Un must è Pane, burro e marmellata di fichi autoprodotta o il Baldino (come chiamano qui il castagnaccio) con olio evo, latte, panna, miele di castagno, rosmarino, farina di castagne e pinoli tostati del Tirreno, un’esplosione di gusto e di ricordi.
via Madonna del Prato, 85 – 0575 080194
Una sosta da non mancare ad Arezzo. Il motivo è da ricercare nella qualità delle materie prime utilizzate, nella lavorazione naturale degli ingredienti, nella costante ricerca di nuovi abbinamenti e nella fantasia dei gusti proposti. Ci sono i grandi classici con cui andrete a colpo sicuro, come il cioccolato o il fiordilatte che sono delle vere coccole fredde. Largo spazio nelle vaschette è occupato dai gusti alla frutta, dove vicino ai più tradizionali susina o melone troviamo il fico della monaca o i più esotici frutti tropicali, come la guava, il giaco o la maracuja. Oltre al gelato, è possibile ordinare yogurt o frappè. C’è poi una delizia da non lasciarsi scappare: le mini crêpe servite con la frutta, con il cioccolato fuso o con le palline di gelato, una merenda davvero molto sfiziosa. A rendere il tutto ancora più piacevole la gentilezza dello staff.
via G. Verdi, 15 – 0575 356160
Gli aggettivi con cui Sunflower presenta il suo gelato sono due: naturale ed essenziale. Naturale perché nella vaschette si trovano solo prodotti bio, prevalentemente del territorio e soprattutto privi di coloranti, aromi o conservanti. Essenziale perché la creatività dei gusti qui è tanta ma sempre senza fronzoli, frutto della ricerca (a volte storica, altre nutrizionale) e delle migliori combinazioni.Tra i gusti da assaggiare sicuramente il Toscano Black 70%, quello ai cantucci e Vin Santo, proposto su crema pasticcera, omaggio alla tradizione dolce locale o l’Amarena africana, con una base di soffice fior di latte impreziosita dalla amarene e resa croccante dalle scaglie di cioccolato. E poi, le proposte alla frutta, perfette nella stagione più calda: dal limone e pesca noce, al fico, fino al variegato multistrato, da gustare un livello alla volta. Un punto di riferimento e di ispirazione per chi ama il gelato buono e vero.
piazza San Francesco, 11 – 0575 1386072
Negli anni ‘60 i signori Vestri preparavano del cioccolato in un laboratorio casalingo per poi venderlo al mercato sui biscotti. Da quei giorni, di strada ne è stata fatta parecchia soprattutto dal figlio, ora alla guida di una delle eccellenze della cioccolateria italiana nel mondo. Danielo e Stefania credono nel cioccolato e nella sua capacità di sedurre, al punto che hanno anche acquistato una piantagione di cacao in Repubblica Dominicana, per avere maggiore controllo sulla qualità del prodotto. La stessa attenzione si ritrova in pasticceria e gelateria. Anche le proposte fredde conquistano: che si tratti di un cono con gusti freschi e tropicali, come il mango o la papaya, di una coppetta più golosa con cioccolato fondente all’arancia e caffè torrefatto maison, o di una torta o tronchetto gelato farciti su ordinazione.
via Romana, 161b – 0575 907315 – www.vestri.it
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La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
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