Negli anni Sessanta Enrico Virgona, insieme alla propria famiglia, sbarca sull'isola alla ricerca di un futuro migliore. Accade così che, pezzetto dopo pezzetto, riesce ad acquistare dei terreni con l'obiettivo di coltivare le due eccellenze eoliane più note al mondo: la Malvasia e i capperi. Un progetto imprenditoriale, che nel Terzo Millennio si è evoluto in un'azienda agricola e vitivinicola autonoma. Oggi al timone sono Daniela Virgona, figlia di Enrico, e suo marito Calogero Marino. L'azienda è un Presidio Slow Food riconosciuto.