Anche se il talento gli permette di ottenere ottimi risultati in tutti gli ambiti della dolce arte (dalla pasticceria classica a quella moderna, dalla viennoiserie ai grandi lievitati), Antonio Adamo ama definirsi gelatiere, perché nelle sue corde vibra forte l'amore per il sottozero. A Modica Bassa la fama del suo locale non ha eguali, ai tavoli del suo caffè ogni giorno sostano centinaia di modicani e di turisti desiderosi di affondare la paletta in una coppa al gusto ricotta iblea e maggiorana, "calacausi" (arachidi) e caramello salato, sorbetto al cioccolato fondente, pistacchio o nocciola da manuale. La produzione artigianale parte dalla lavorazione di materie prime agricole locali; nel processo di trasformazione gli zuccheri fanno la differenza e ne vengono scelti di diversi per caratteristiche organolettiche, in base alla tipologia di gelato da produrre. Granite e cremolate sono strepitose, ancor di più se servite con brioche e panna montata.