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La Latteria di Via San Marco a Milano potrebbe riaprire grazie a una giovane imprenditrice

L'insegna leggendaria, che ha chiuso i battenti a dicembre 2023 e che ha reso orfana un'intera generazione di milanesi, potrebbe riaprire (inaspettatamente) grazie a un'imprenditrice del cachemire

  • 11 Ottobre, 2024

«Non abbiamo più voglia». Con queste poche e inequivocabili parole i proprietari della leggendaria Latteria di via San Marco a Milano avevano decretato la fine della loro insegna romanzesca, che ha sfamato centinaia di milanesi, nota alle cronache anche per aver “rimbalzato” Madonna che, arrivata nel capoluogo meneghino per due concerti, non ha potuto assaggiare i celebri tagliolini al limone: di domenica la Latteria era tassativamente chiusa. La saracinesca è stata abbassata il 22 dicembre 2023, ma ora la storica insegna storica potrebbe riapre grazie a una giovane imprenditrice che lavora nel settore del cachemire. Secondo il Corriere Milano, in città gira voce che Vittoria Loro Piana potrebbe riportare ai vecchi splendori il ristorante che ha alle spalle 58 anni gloriosi di cucina genuina.

La Latteria di Via San Marco a Milano potrebbe riaprire

Situata in via San Marco 24, a due passi da Brera, l’insegna ha aperto nel dopoguerra proprio come una vera e propria latteria, dove la gente si fermava a mangiare qualcosa di genuino a prezzi bassi. Poi nel 1965 è passata nelle mani di Arturo e Maria Maggi che l’hanno trasformato in un ristorante dove regnano semplicità, genuinità e un clima familiare e proponendo piatti lontani dalle mode imperanti, come le cervella, zucchine trombetta o gli involtini di verza. Resta ancora il ricordo dell’unico ristorante milanese dove per sperare di poter pranzare bisognava mettersi in coda alle undici e mezzo del mattino, quando nel resto della città ancora non si pensava all’aperitivo.

L’ipotesi che riapra circola da tempo. «A proseguire nel solco della milanesità sarebbe ora una famiglia simbolo del made in Italy, anzi una giovane imprenditrice che probabilmente è cresciuta a polpette e piselli della Maria. In città gira la voce di Vittoria Loro Piana, erede del cachemire, che ora porta avanti il made in Italy sperimentando la via della convivialità secondo l’ understatement milanese», scrive il Corriere. La saracinesca è ancora abbassata, ma in molti scommettono che tra pochissimo verrà rialzata.

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