Mangiare una pizza in stile napoletano in un hotel di lusso: è possibile ad Alassio, perla della Riviera delle Palme in Liguria, dove la ristorazione d’albergo viene declinata in sfumature diverse, capaci di adattarsi a ogni tasca. E accontentare proprio tutti con tonde d’eccezione.
L’albergo in questione è il Grand Hotel Alassio Beach & Spa Resort, cinque stelle famoso sulla costa, un ambiente elegante e familiare dove sentirsi a proprio agio grazie a un’accoglienza calorosa e familiare. Il luogo dove fermarsi per un soggiorno esclusivo, ma anche per una cena d’autore, scegliendo tra il Gazebo Restaurant, il Piano mare Lounge Bar e l’insegna 18.97, dedicata a un’offerta più semplice e quotidiana, dalla duplice anima: il bistrot, con una proposta di cucina stagionale e servizio di colazione, pranzo e cena, e la pizzeria, aperta sia a pranzo che a cena. E per chi scegliesse la prima opzione, la tonda arriva direttamente sotto l’ombrellone, per una pausa golosa con i piedi nella sabbia. In qualsiasi caso, una certezza: il talento di Stefano Miozzo, pizzaiolo pluripremiato in diverse competizioni di settore, che regala tonde dal cornicione pronunciato e l’impasto leggero.
Il quartier generale Stefano lo ha a Legnago, alla pizzeria Zio Mo’, dove – proprio come nella sede di Alassio – ha scelto di firmare una proposta incentrata su un impasto a lunga lievitazione, idratato al 65% e realizzato con un blend di farine selezionate, con pochissimo sale. Zio Mo’ è anche il nome di una delle sue pizze migliori, una base con fiordilatte, Gorgonzola Dop e fuori cottura pancetta e mostarda di pere e noci: un inno ai sapori decisi che conquista anche i palati più esigenti. Ma non può mancare, qui, un omaggio ad Alassio, con la pizza con pesto alla ligure, fagiolini, patate, polpo e olive taggiasche, topping che racchiude il meglio del territorio. I più tradizionalisti, poi, possono fare affidamento sui grandi classici come la Margherita DOP, con pomodoro San Marzano e mozzarella di bufala. Si beve bene grazie a una buona scelta di vini e birre artigianali, ma non mancano cocktail miscelati a puntino per un abbinamento diverso dal solito. Una tappa gastronomica divertente in un ambiente raffinato e a prezzi onesti (il range si attesta tra i 13 e i 18 euro), che dimostra quanto la ristorazione d’albergo possa essere versatile e accessibile.
18.97 del Grand Hotel Alassio – Alassio (SV) – via Gramsci, 2 – ghalassio.com/gh-bistrot
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
