La catena Jamie’s Italian, lanciata nel 2008, contava all’attivo 42 locali nel Regno Unito più molti altri in tutto il mondo. Poi a maggio del 2019 il crack, arrivato dopo un anno di grandi difficoltà; secondo il Naked Chef si è trattato di “un piccolo incidente di percorso nella visione di un sogno”. Un blip che ha significato la perdita di lavoro per un migliaio di persone, la chiusura di quasi tutti i ristoranti e che ha lasciato la società Jamie Oliver Group con un debito di circa 83 milioni di sterline.
Dopo il tentativo di riacciuffare la sorte con il lancio di una catena di consegna di cibo a domicilio nel 2022, Pasta Dreams, Oliver ha annunciato ieri l’apertura di un nuovo ristorante a Londra.
Aprirà a novembre, e si chiamerà Jamie Oliver Catherine Street, il nuovo ristorante firmato dal celebrity inglese, nel quartiere di Covent Garden. Questa volta la proposta sarà un omaggio al cosiddetto pub grub ovvero i classici da birreria inglese – Oliver è figlio di gestori di pub dell’Essex, cresciuto cucinando bangers and mash – piuttosto che le pietanze italiane che hanno contribuito, nel bene e nel male, alla sua notorietà.
Il ristorante sorgerà vicino al Theatre Royal Drury Lane prendendo il nome dalla via sulla quale affaccia. Il locale sarà ampio, con una sala da 130 coperti e una terrazza con altri 30 posti a sedere. In carta ci sarà una proposta stagionale che celebra la ricca e variegata cultura alimentare del Regno Unito e i valori da sempre a cuore a Oliver: ottimi fornitori indipendenti, la sostenibilità, l’educazione alimentare e piatti accessibili a tutti.
In cucina con Oliver ci saranno collaboratori di lunga data: head chef sarà Chris Snail, che è al fianco dello chef da otto anni, ed Emma Jackson, reduce da Soho Farmhouse e Petersham Nurseries a capo del reparto pasticceria.
“Sono felicissimo di annunciare il mio ritorno nel panorama della ristorazione britannica, che amo così tanto, con il mio nuovo locale @jamieolivercatherinest!! Stiamo creando un menu che riflette il mio amore per la ricca e variegata cultura alimentare britannica e che promuove i produttori e i fornitori indipendenti. La mia speranza è che JOCatherine Street diventi un posto meravigliosamente accogliente e felice in cui mangiare, con un ottimo servizio e al cuore dell’offerta cibo delizioso. Dire che sono emozionato è un eufemismo!”
Jamie Oliver Catherine Street – UK – Londra – 6, Catherine Street, WC2B 5JY · jamieolivergroup.com – www.jamieolivercatherinestreet.com/
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La ristorazione italiana sta dando prova di grande vitalità e maturità (antispreco e sostenibilità sono ormai voci “fisse” dei menu, crescono le proposte vegane e salutari di alto profilo). Per questo dopo l’anno zero della pandemia, la guida torna con voti e classifiche. Oltre 2000 indirizzi e tante novità fra ristoranti, trattorie, wine bar e locali etnici (segnalati, rispettivamente, con il simbolo delle forchette, dei gamberi, delle bottiglie e dei mappamondi) per consentire a ciascuno di trovare l’indirizzo giusto.
