Il ristorante nascosto tra le spiagge del Lazio nel lido per famiglie (dove si incontrano politici e giornalisti)

Sul frigo dei gelati sono adagiati un cesto di porcini e una cassa di Champagne. Un bambino li sposta per prelevare un cucciolone e dà un morso. Accanto, un signore con un improbabile costume bordeaux spolpa la testa di uno scorfano. Il suo tavolo è ricoperto da bottiglie di vino colme a metà. È un classico giorno d’estate al Jolly Lido in quel di Lavinio, lido di Enea, pochi chilometri da Anzio. Dal 1964 è gestito dalla famiglia Criscuolo. Ai fornelli c’è Maurizio Criscuolo, la sua è una goduriosa cucina di mare sul mare. Come se ne trovano poche, ahinoi.

La moglie Annachiara coordina sala e cucina, il padre Beppe tiene i conti. Segni particolari? Non si lavora pesce d’allevamento, aglio in camicia, generoso uso di un buon extravergine e punti di cottura molto precisi. Prodotto, prodotto, prodotto. La conoscenza maniacale del pescato locale marca la differenza, dalle mazzancolle e alici di Anzio alle cozze del Lago di Paola. Come le preparazioni vecchia scuola dalle prime ore del mattino: si riparte da un coltello e tanta buona volontà.

Cosa si mangia al Jolly Lido

Per iniziare suggeriamo caldamente i calamaretti sale olio e pepe, davvero strepitosi, altrimenti una bruschetta di pesce con semi di levistico, un sauté di vongole veraci (the real ones) con cardamomo, polpo e patate, delle alici a scottadito servite con pomodorini, origano e cipolla. Semplici, dirette e saporite.

Da non perdere gli spaghetti cozze e pecorino, con la pasta ben tirata in cottura, le cozze sode e carnose, e il fondo di cottura a legare il tutto. Le ordinazioni convergono nel partito di maggioranza degli italiani a tavola: spaghetti alle vongole. Al risotto alla pescatora preferiamo i tagliolini con le mazzancolle, la variante alici e pecorino, altrimenti conditi con il pesce sfilettato del giorno e pomodorini. Le porzioni dei primi vanno a sentimento, sono molto generose: ideali anche per la condivisione.

Du’ Frittur

La frittura è come dovrebbe essere: fragrante, asciutta, con la giusta proporzione della panatura. Alici, tracine (sorprendenti nel carattere delicato) o una frittura mista da comporre a piacimento. Ovviamenti i prezzi salgono in maniera importante se si vira verso san pietro, pezzogna o dentice, serviti anche in guazzetto. Nella nostra ultima visita abbiamo assaggiato anche un’insalata di centrolofo a dir poco appetitosa e gamberi rossi di Ventotene appena scottati. A fine pasto ci accorgiamo che tra bambini vivaci e impertinenti, o coppie molto rilassate, c’è anche super Mario Draghi tra gli ospiti. Ci dicono sia un cliente storico del Jolly Lido.

Il nostro consiglio? Regalatevi una giornata su questa piattaforma blu nei giorni infrasettimanali. E se venite nei week end, mangiate sul presto per assaporare a pieno anche i ritmi lenti di questo lido. Lo spazio attrezzato per i più piccoli è ampio e ben tenuto, il servizio giovane, informale e garbato. Per bere bene curiosate nei due frigo vicini alla cassa. Troverete bottiglie impensabili proposte con ricarichi onesti, tra cantine laziali e bollicine d’oltralpe anche rare.

La qualità ha sempre un prezzo

La maggior parte delle persone sono clienti abituali. La carta è raramente utilizzata, i primi variano tra i 18 e i 25 euro, il pescato del giorno dagli otto euro l’etto in su, a seconda della varietà. Al posto dei dolci (si torna al frigo dei gelati), chiudiamo con dei porcini intensi, disponibili soprattutto nel weekend, saltati in padella. Giusto per finire il vino.

Si apre il primo sabato di Pasqua e si va avanti fino a metà settembre. L’ultimo giorno di lavori si festeggia sempre allo stesso modo: polenta con spuntature o porcini in riva al mare. La sera Maurizio è ai fornelli dell’altro ristorante della famiglia Criscuolo a Anzio: Osteria Nuova. Il protocollo prevede insalata di mare espressa, catalana di crostacei e pescioni in cocotta riccamente speziati. La carta dei vini è da appassionato: il frigo con i vini laziali è virtuoso, la selezione di Champagne ricercata (Bereche, Prevost, Ulysse Collin e simili), quella dei distillati sfrontata per varietà e profondità di annate.

Foto di apertura: Federico Gioia

Jolly Lido

Lungomare Celeste Discesa 3

Lavinio – Lido di Enea (RM)

3496169154

aperto solo a pranzo da aprile a settembre