I ristoranti aperti ad agosto a Roma. Ecco dove andare a mangiare

D’accordo le ferie, comprensibile il bisogno di staccare la spina, ma se c’è qualcosa di unico (al mondo?) è Roma vuota. Chi se la gode in Vespa rinfrescandosi coi cremolati del Cafè du Parc è un intenditore, per tutti gli altri il parcheggio smette di essere un dramma e gli autobus sfrecciano liberi e (quasi) in orario. Inoltre, mangiare e bere bene non è un problema: basta sapere dove andare.

Mangiare a Roma ad agosto, i locali aperti

Antico Arco

Ristorante. La prematura scomparsa di Patrizia Mattei ,da oltre trent’anni una delle grandi protagoniste della ristorazione romana, ha lasciato un vuoto incolmabile. Ma Fundim Gjepali porta avanti questa istituzione a un passo dal Gianicolo secondo la linea impressa dalla storica patronne. Un posto affascinante e di classe, tra i pochi ristoranti di pari livello aperti ininterrottamente dalle 12 alle 24, tutto l’anno.

Antico Arco – p.le Aurelio, 7 – 06 5815274 – anticoarco.it

AquaLunae Bistrot

Ristorante. In Prati, un posto moderno e dinamico dove l’ospite spesso è diretto partecipe del servizio al tavolo, dalla scottatura finale della carne sulla piastra di sale alla preparazione del gelato con l’azoto liquido. Per Ferragosto c’è un menu apposito: carpaccio di gambero rosa, fiordilatte, olive e wasabi, linguine Senatore Cappelli con battuto di ombrina, bottarga e granella di pane al pistacchio, tataki di tonno con rosti ai broccoletti, anguria arrosto e spuma di avocado e curcuma.

Aqualunae Bistrot – p.zza dei Quiriti, 20 – 06 31076456 – aqualunaebistrot.com

AcquaRoof Terrazza Molinari in The First Roma Arte Hotel

Bistrot. Al piano terra c’è il fine dining Acquolina, mentre in cima da marzo in poi si riaprono le porte di una delle terrazze più belle di Roma, letteralmente immersa tra i tetti e quest’anno ancora più bella. Per pranzo, aperitivo, cena e dopocena all’insegna di una mixology di classe e della cucina d’autore – in versione easy – di Daniele Lippi.

AcquaRoof Terrazza Molinari in The First Roma Arte Hotel – via del Vantaggio, 14 – 06 3200655 – acquaroof.it

Adelaide de l’Hotel Vilon

Ristorante. Rimane un place to be per tutte le stagioni. In un’ala di Palazzo Borghese, vanta un cortile che d’estate regala un’atmosfera unica, nel cuore di Roma. Il menu è solare e mediterraneo con felici contaminazioni esotiche. Si beve anche bene.

Adelaide de l’Hotel Vilon – via dell’Arancio, 69 – 06 878187 – hotelvilon.com

Adèle Mixology dell’Hotel Splendide Royal

Cocktail Bar. Si trova all’ottavo piano dell’esclusivo hotel, che di sotto ospita il ristorante Mirabelle (vedi) ed è un monumento dell’hotellerie di lusso della Capitale. Uno sky bar con vista magnifica a 360 gradi dove ci si regalano momenti di autentico relax all’insegna di una mixology d’autore e di un’atmosfera che vale il prezzo del biglietto.

Adèle Mixology dell’Hotel Splendide Royal – via di Porta Pinciana, 14 – 06 42168887 – robertonaldicollection.com

Alfredo alla Scrofa

Ristorante. Non si vive di sole fettuccine all’Alfredo (quella delizia con burro e parmigiano mantecata al tavolo come una volta). Il piatto che l’ha reso noto in tutto il mondo non si tocca, ma il menu regala anche gioiose variazioni legate alla stagione e di impronta moderna. Servizio di mestiere e cantina centrata.

Alfredo alla Scrofa – via della Scrofa, 104a – 06 68806163 – alfredoallascrofa.com

Aroma dell’Hotel Palazzo Manfredi

Ristorante. Plin ripieno di caviale di melanzana, stracciata di bufala, salsa di piennolo tiepido e coulis di basilico, con il Colosseo così a portata che pare di toccarlo. Alta cucina con vista spettacolare, quindi, a cura di Giuseppe Di Iorio e della sua valente squadra, in un blasone dell’hotellerie romana che offre diversi tipi di esperienza. Sempre a 5 stelle.

Aroma dell’Hotel Palazzo Manfredi – via Labicana, 125 – 06 77591380 – aromarestaurant.it

Chinappi

Ristorante. La famiglia Chinappi è una stirpe di ristoratori di rara solidità. La casa madre di Formia va sempre a gonfie vele con un’offerta versatile che unisce sostanza a grandi numeri, e la sede nella Capitale è un posto un po’ più “pettinato” dove si sta e si mangia sempre bene. In menu comanda il mare, e in cantina c’è di che divertirsi. La regola numero uno? La pasta si mangia alla fine.

Chinappi – via A. Valenziani, 19 – 06 4819005 – chinappi.it

Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Rome Hotel

Bistrot. Una delle terrazze più esclusive di Roma, che è lounge bar aperto tutto il giorno e “restaurant” con un menu di piatti in miniatura o in formato canonico a firma di Francesco Apreda, lo chef campano di origini ma cittadino del mondo che opera anche nel fine dining Idylio (Tre Forchette sulla Guida Ristoranti d’Italia 2023 https://www.gamberorosso.it/notizie/notizie-ristoranti/guida-ristoranti-ditalia-2023-del-gambero-rosso-tutti-i-premiati/). Vien da sé che non si ha mai voglia di andar via.

Divinity Terrace del The Pantheon Iconic Rome Hotel – via di di Santa Chiara, 4a – 06 87807060 – thepantheonhotel.com

Enoteca La Torre Rinascente via del Tritone

Bistrot. Come la preesistente sede di Piazza Fiume, anche la gemella appena nata rimane aperta tutto il mese con un format internazionale e ormai rodatissimo. La proposta è eclettica, fusion e con occhio alle tendenze del momento, ma la chicca da intenditore sono gli spaghetti freddi in omaggio al Maestro Marchesi.

Enoteca La Torre Rinascente via del Tritone – Food Hall 6° piano – via del Tritone, 61 – 06 62202617 – Instagram: @enotecalatorre_tritone

Girarrosto Fiorentino

Ristorante. Può sfuggire nel mare magnum di posti all’ultimo grido. Eppure, da decenni, è l’ultima spiaggia per chi rimane in città a Ferragosto o è appena rientrato dalle ferie. Peraltro, al netto di una cucina anni Ottanta – ma il ristorante nasce vent’anni prima – che comunque conserva una sua dignità, la fiorentina è mastodontica e cotta a puntino. Un salto nel passato.

Girarrosto Fiorentino – via Sicilia, 46 – 06 42880660 – girarrostofiorentino.it

Grappolo D’Oro

Trattoria. Un indirizzo prezioso per sfuggire alle mangiatoie formato turista di Campo de’ Fiori (Tre Gamberi per la Guida Ristoranti d’Italia 2023). Qui si fa cucina vera, calda e appassionata, che intercetta il gusto dei romani e degli stranieri di passaggio. La trippa e il maritozzo in chiusura sono obbligatori.

Grappolo D’Oro – p.zza della Cancelleria, 80 – 06 6897080 – hosteriagrappolodoro.it

Luciano – Cucina Italiana

Ristorante. Mentre il neonato e adiacente Veleno Pasta Bar, ultima creatura di Monosilio dove si tira tardi all’insegna di drink e carbonare signature (e non solo) chiude un paio di settimane, il ristorante con dehors sulla piazza pedonale con tanto di Patificio Lab rimane a disposizione degli ospiti 365 giorni l’anno. Con la formula collaudata fatta di ospitalità rilassata e cucina “pensata” e golosa al contempo.

Luciano – Cucina Italiana – p.zza del Teatro di Pompeo, 18 – 06 51531465 – lucianocucinaitaliana.com

Maio Restaurant & Rooftop

Ristorante. Ennesima terrazza con vista speciale sul tetto de La Rinascente al Tritone, coinquilina della nuova Enoteca La Torre Rinascente (vedi). Qui l’insegna con sede anche a Milano offre una cucina fra Roma e mondo che si adatta a tutti i palati.

Maio Restaurant & Rooftop – Rinascente 6° e 7° piano – via del Tritone, 61 – 06 8791 6653 – maiorestaurant.com

Casa Manfredi

Pasticceria. La casa madre chiude solo il 14 e il 15, mentre il nuovo locale in via dei Conciatori 5, Casa Manfredi Teatro (dove c’è il laboratorio) prende ferie un po’ più lunghe. Le colazioni estive sono comunque salve, e anche pause caffè – ci sono pure gli speciality -, pranzi, spuntini e aperitivi grazie a un’offerta salata ancora più ampia. C’è pure il corner nell’hotel Anantara Palazzo Naiadi in piazza della Repubblica.

Casa Manfredi – v.le Aventino, 91 – 06 97605892 – casamanfredi.it

Mirabelle dell’Hotel Splendide Royal

Ristorante. Un regalo da fare o da farsi almeno una volta nella vita. L’affaccio è unico, peraltro doppiato nel roof lounge bar sovrastante, Adèle (vedi), il servizio mai ingessato, la cantina ricca e la cucina, quella dello storico resident Stefano Marzetti, tecnicamente impeccabile, poliglotta, avvolgente. Per dolce obbligatorio il soufflè, da ordinare per tempo.

Mirabelle dell’Hotel Splendide Royal – via di Porta Pinciana, 14 – 06 42168838 – mirabelle.it

Moma

Ristorante. Articolato su due livelli, con bistrot e ristorante a quello superiore e bar all’day long a quello di sotto, è un luogo dinamico e moderno, molto frequentato e gastronomicamente interessante. La mano ai fuochi è quella Andrea Pasqualucci, mano sicura e bella creatività.

Moma – via di San Basilio, 42 – 06 42011798 – ristorantemoma.it

Otaleg!

Pausa Gourmet. Non solo gelati, ma anche caffè e dolci: la nuova avventura di Marco Radicioni a Monteverde, con i suoi 150 metri quadrati su due piani, laboratori a vista e una sala per le degustazioni al piano inferiore, è una delle novità più appetitose dell’estate romana https://www.gamberorosso.it/notizie/siamo-stati-dal-nuovo-otaleg-a-roma-ecco-cosa-devi-assaggiare-per-forza/. Non chiude ad agosto anche la sede di Trastevere (via San Cosimato, 14a).

Otaleg! – via dei Quattro Venti, 70 – 338 6515450 – otaleg.com

Salone Eva at Palm Court dell’Hotel Hassler

Ristorante. La novità dell’estate 2023 è la Terrazza Hassler, che, con gli spazi preziosi del Salone Eva e del giardino estivo Palm Court, è un’oasi esclusiva dove godere di una buona cucina mediterranea che cambia con la stagione. Cantina enciclopedica e cocktail bar d’autore.

Salone Eva at Palm Court dell’Hotel Hassler – p.zza Trinità dei Monti, 6 – 06 699340 – hotelhassler.it

La Pariolina

Pizzeria. Un riferimento del quartiere. Le tonde sono disponibili sia su base romana che napoletana, gli impasti frutto di farine selezionate e i topping classici o più elaborati, sempre sulla base di materie prime ottime. In più, primi e carne. L’ambiente è allegro e lo staff agile e alla mano.

La Pariolina -via dei Parioli, 93c – 06 8086002 – lapariolina.it

Porto Fluviale

Pausa Gourmet. L’arancino con scarola, capperi e olive e il tramezzino broccoli e salsiccia panato con corn flakes sono nel menu estivo, da provare di corsa. Detto che al Porto Fluviale c’è di tutto di più: cucina, griglia, pizza in ogni stile, vini, cocktail, birre. Ormai una granitica certezza per un format che funziona a tutte le ore e tutto l’anno.

Porto Fluviale – via del Porto Fluviale, 22 – 06 5743199 – portofluviale.com

Il RHINOCEROS LeRestau & RoofBar

Ristorante. Ha riaperto dopo qualche mese di chiusura su una delle terrazze più belle di Roma, quella del seicentesco palazzo dell’arte di Alda Fendi, sede della Fondazione Rhinoceros. Non solo ristorante ma anche cocktail bar.

Il RHINOCEROS LeRestau & RoofBar – via del Velabro, 9 – 06 678 4467

Verve Restaurant del D.O.M.

Ristorante. Alle spalle di Campo de’ Fiori, un lussuoso hotel con sala dalle luci soffuse e atmosfera londinese e terrazza esclusiva per la bella stagione. In cucina si fa sul serio con una proposta creativa il giusto, moderna e con rimandi alla romanità. Vale la sosta pure per un aperitivo al tramonto.

Verve Restaurant del D.O.M. – via Giulia, 131 – 06 31076828 – ververestaurant.it

Vulcano

Pizzeria. A eccezione di 13, 14, 15 e 16 agosto, la prima succursale romana del napoletano Giuseppe Vesi – il quartier generale Vesi – Pizza G & Aperitif è al Vomero in via Luca Giordano, 162 – è pronta a soddisfare ogni voglia di pizza per tutto il mese. Si trova in zona Ponte Milvio, in un locale su due piani e con una terrazza che affaccia sul Tevere. Gli impasti e le cotture sono diversificati, i topping col tocco gourmet. Dulcis in fundo, cocktail bar al piano terra.

Vulcano – via Flaminia 479 – 06 8416419 – Instagram: @giuseppevesi