Ottima per godere di paesaggi incantevoli, aria buona e un’ottima offerta gastronomica. Courmayeur, comune della Val D’Aosta ai piedi del Monte Bianco, è una meta imperdibile per gli amanti della montagna. Località rinomata per sci e alpinismo, in estate si trasforma in un paradiso per gli escursionisti e gli appassionati di attività all’aria aperta. Qui i migliori indirizzi per gustare i piatti tipici della Valle d’Aosta e scoprire la cucina alpina, che offre prelibatezze uniche a base di formaggi, salumi e ricette della tradizione regionale. Per conoscere produttori e contadini locali, due appuntamenti Courmayeur Food Market, ogni martedì fino al 22 agosto e Lo Matsòn, il mercato contadino di fine estate.
Sullo sfondo di uno dei più suggestivi panorami delle Alpi, l’Auberge de La Maison accoglie i suoi ospiti in uno spazio dove l’architettura più tradizionale si riflette in un ambiente di gran fascino. L’apprezzato ristorante dell’hotel racconta il territorio attraverso sapori tipici come l’insalata di montagna, la polenta di farina integrale, il salmerino alpino. Sontuosa la “Passeggiata in Valle”, un percorso di formaggi e i loro accompagnamenti. Per i vegetariani, Pocké Bowl con riso integrale e verdure alla griglia. Proposta Aubergine di un piatto Anniversario 25 anni e un calice di vino da 25 euro. Evergreen il Gelato Auberge, con miele millefiori e cioccolato caldo. Si beve (bene) anche al calice.
Auberge de La Maison – via Passerin d’Entrèves, 16a – 0165869811 – www.aubergemaison.it
La famiglia Leo Garin è tornata alla gestione di uno dei più raffinati locali di Courmayeur. Qui protagonista è la “storia” dell’ospitalità, declinata nei migliori piatti della cucina alpina – realizzati dal talentuoso chef Jean-Marc Neuville – in abbinamento a vini di sostanza (proposti anche al calice). Uno start interessante è il baccalà di montagna, mantecato con patate e polenta; poi gli spaghetti Maison con guanciale e Pecorino o il classico Favò con fave, salsiccia, Fontina ed erbe aromatiche. Da provare Lo Gran Matzon (merenda) con salumi tipici e sottaceti. Per i vegetariani proposte dall’Orto e dal Bosco (di stagione e a km 0). Immancabili i dolci ricordi, come le frittelle di mele di famiglia. Bonus per la notevole la terrazza affacciata sulla via pedonale. Servizio puntuale e sorridente.
Le Cadran Solaire – via Roma, 122 – 0165844609 – cadransolaire.it
In una maison del centro pedonale che risale al 1877, un “salotto” di charme che coniuga dettagli di montagna a moderni elementi di design. La cucina valorizza ricette regionali (fonduta d’alpeggio), rivisitate (ramen di montagna) o piatti della tradizione italiana, come le tartare di manzetta, la terrina di foie gras e il baccalà mantecato. Valida la carta dei vini, che contempla anche referenze d’Oltralpe. A pranzo un piatto e un calice di vino da 30 euro. Su prenotazione si organizzano anche pranzi e cene a tema, banchetti e rinfreschi. Piccolo spazio esterno nella bella stagione.
Pierre Alexis 1877 – via G. Marconi, 50a – 0165846700 – pierrealexiscourmayeur.it
Entrando a Courmayeur colpisce subito l’insegna: un locale molto particolare, nel quale, oltre alla sala principale, i clienti hanno a disposizione anche un caratteristico soppalco e una simpatica tavernetta. Tutti gli ambienti, rifiniti in pietra e legno, conservano la tipica atmosfera di montagna. La pizza viene preparata con grande cura e cotta in forno a legna. L’attenta scelta degli ingredienti garantisce un risultato notevole. La carta ne propone oltre una trentina, da quelle classiche alle più sfiziose, diverse le scelte ma non si può non assaggiare la Valdostana, con pomodoro, mozzarella, cotto e Fontina DOP, e la Monte Bianco, con pomodoro, mozzarella, fontina DOP e Mocetta (tipico insaccato valdostano fatto con carne essiccata); anche la pizza Antica è speciale, con fiocchi di caprino e pomodori secchi. In abbinamento birra artigianale locale. Nel fine settimana si consiglia di prenotare anche il servizio di asporto.
Du Tunnel – via Circonvallazione, 80 – 0165841705 – pizzeriadutunnel.it
Ai piedi delle piste da sci invernali, nei pressi della telecabina di Dolonne, un locale progettato in pieno stile di montagna: a gestirlo la famiglia Grosso, Maria Casella e i figli Roberto e Angelo. Entrando, il profumo intenso e inebriante del forno a legna invoglia subito a ordinare la pizza, anche se la scelta non è scontata, dato che l’insegna è specializzata anche nella cottura della carne alla griglia (e non solo). Gli impasti delle tonde sono realizzati con farine biologiche e integrali, buona la lievitazione che consente una ottima digeribilità, gli ingredienti super freschi e di stagione, gustosi e ricchi di sapori, tipici del mangiar di alta montagna. Da non perdere la pizza Renetta, con mele di montagna, Fontina DOP, speck e noci, oppure la Courmayeur, con Fontina e mocetta e la San Bernardo, con il cotto alla brace di Saint Oyen. Di buon livello anche ciò che finisce nel bicchiere, frutto di un’attenta selezione.
Fuoripista – s.da delle Vittorie, 13 – 0165842118 – losciatore.com
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