2 bistecche di collo di maiale, 1 mela, burro, olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Per la marinata: succo di mele, sale, pepe, menta e scorza di limone.
Assaggiando il succo di mele strepitoso che producono qui sul Baldo, mi è venuta in mente una bella commistione con il maiale.
In recipiente uniamo le bistecche tagliate a pezzi grossi con sale, pepe, menta e una scorza di limone; copriamo tutto con il succo di mele e lasciamo marinare un’oretta.
In una padella sciogliamo una bella noce di burro con un filo d'olio.
Tagliamo una mela a fettine (la strofiniamo subito con del limone per evitare che annerisca) e le rosoliamo nel burro.
Ci adagiamo sopra le bistecchine di collo di maiale, bagnando con un po’ del succo della marinata.
Un pizzico di sale e pepe e lasciamo cuocere a fuoco basso.
Dopo una ventina di minuti il risultato è uno spettacolo: mele caramellate e carne tenerissima.
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La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
