Cipolla gialla grossa,
Cipolla rossa di Cannara,
Cipolla di Tropea,
Cipolla Margherita di Savoia,
Olio di media intensità,
Menta,
1 foglia Mentone,
Pecorino romano,
Pangrattato.
Preparazione:
Prendete la cipolla grande e gialla e tagliate la parte finale della radichetta e l’apice e poi dividetela a metà. Lasciate le brattee. Prendete la cipolla rossa di Cannara e fate lo stesso lavoro: queste però hanno delle brattee fastidiose, quindi toglietele. Dividetelo anche a metà. Prendete la teglia da forno, e rendetela molto unta spalmando un olio, di media intensità, con le dita. Ora prendete le cipolle e mettetele sul vassoio. Cospargetele con dei granelli di sale grosso. Poi macinare un po’ di pepe.
Per il condimento prendere alcune foglie di menta e una foglia di Mentone. Grattate sopra del pecorino romano, altri due granelli di sale e pepe e del limone (non trattato). Aggiungete un po’ di pangrattato sulla parte superiore in modo che quando la menta si rompe, inizia ad assorbire l’aroma. Ora che il condimento è pronto riprendete il vassoio con le cipolle e cospargete le cipolle spalmando con le dita. Aggiungete sopra un po’ di pecorino. Per concludere con un gratin ben fatto, aggiungete solo un po’ di briciole di pane per coprirlo ed una goccia d’olio. Cuocere in forno per circa 15-20 minuti.
Le stagioni non hanno mai una cesura netta: a settembre, ad esempio, gli ultimi pomodori, che restano verdi perché non giungono a maturazione, si incontrano con le prime zucche e i cavolfiori che annunciano l'arrivo dell'autunno.
Far lessare il cavolfiore in acqua leggermente salata. Frullarlo con un pochino della sua acqua di cottura, sale, pepe e olio, disponendo la crema ottenuta nei piatti di portata. Tagliare la zucca a cubetti e saltarla in padella con olio, aglio e un pizzico di sale. Affettare finemente le cipolle e dividere i pomodorini a […]In abbinamento a uno spiedino di pesce spada arrostito o a uno spiedino di pollo arrosto, condito con un battuto alla menta, queste zucchine sono una poesia.
Tagliare le zucchine a rondelle. Se possibile, farle asciugare al sole per qualche ora, quindi friggerle in olio bollente e profondo. Asciugare su carta assorbente. Condirle con foglioline di menta, sale, aglio a lamelle, un goccio di aceto e olio. Lasciare insaporire almeno una mezz’ora. Così come sono, sono pronte per essere gustate e, a […]No results available
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La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
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