Dentro un vassoio che li mantiene “in forma”, nel packaging i colori della terra e dell’acqua, sono robusti bastoni di pane lunghi una trentina di centimetri, compatti, regolari e omogenei color nocciola chiaro, con le estremità ingrossate, a clava. Confezionati con farina tipo 1 e integrale di grano tenero, olio evo (3%), malto, lievito e sale di Pirano, hanno profumi e aromi lievi ma caratteristici, gusto equilibrato e una struttura piuttosto tosta e croccante, molto biscottata e di moderata friabilità.
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La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
