Uova di Pasqua 2023
La Pasqua è alle porte e, con essa, l'arrivo delle tradizionali uova di Pasqua, oltre alle colombe, sia di pasticceria che di forni. Come ogni anno, vogliamo celebrare la festa mettendo in luce l'arte e la creatività che si nasconde dietro alcune delle uova più particolari. Parliamo di creazioni di talentuosi artisti e maestri pasticcieri che hanno saputo trasformare il classico simbolo pasquale in piccole opere d'arte, uova di cioccolato finemente intagliate, dipinte a mano e decorate con estro e passione, che racchiudono non solo una sorpresa, ma anche un tocco di maestria e originalità. Queste uova di Pasqua – che potremmo definire d’autore – uniscono le abilità degli artigiani del cioccolato con le più attuali tecniche di design e decorazione. Nelle immagini della fotogallery si può ammirare la grande varietà di stili e temi, dai classici motivi floreali alle creazioni più contemporanee e audaci.
Peck
Un esempio? Quello di Peck con l’Uovo alla Milanese, ovvero un uovo giallo di cioccolato bianco, ripieno di riso soffiato, zafferano e sale Maldon, racchiuso in un guscio di cioccolato fondente tagliato a mano.
Ernst Knam
A Milano troviamo anche Ernst Knam, cioccolatiere svizzero adottato dal capoluogo lombardo, che oltre ai suoi classici ha realizzato una collezione speciale a tema Natura, incentrata sul cambiamento climatico.
Frau Knam
Le uova di Frau Knam, nome d’arte di Alessandra Mion, portano al loro interno piccoli tesori in argento della linea Carousel di Rue des Mille, che sono grazie a questa collaborazione al femminile si trovano nelle uova al latte, fondente e anche nell’Uovo Nudo e Crudo, special edition in formato travel.
Walter Musco
Non può mancare nemmeno il maestro Walter Musco, tra i primi artigiani-artisti del cioccolato, che quest’anno ha ideato una collezione per omaggiare gli artisti contemporanei.
Slitti
C’è poi il prodotto di Slitti, il Tartufovo, che unisce la semplicità dell’uovo classico alla golosità dei tartufi, con uno stile minimal e un unico elemento decorativo, quello caratteristico dell’azienda Toscana, un pulcino giallo.
Bonajuto
Spostandoci a Modica, celebre per il suo cioccolato, ci imbattiamo nella creazione di Bonajuto, Rinascita, che unisce un elemento religioso a uno simbolico per sancire la fine della pandemia e celebrare il cambiamento e l’ingresso in una nuova era, il tutto con una veste minimal.
Gobino
A Torino troviamo Gobino, che quest’anno ha scelto come tema la sostenibilità, con sorprese pensate per rendere omaggio al pianeta, packaging biodegradabili e plastic free, decorazioni senza coloranti e cacao proveniente da cooperative di produttori locali.
Castagna
Il maitre chocolatier Guido Castagna conferma il suo Uovo Decorato Bigiuinott, realizzato con una base di fondente 64% che viene ricoperta con il celebre Giuinott, il famoso gianduiotto della casa torinese.
Maglio
Scelta più colorata per Maglio, azienda salentina fondata nel 1875, che punta sulle Uova di Drago, al latte o fondente, con pennellate rossastre e bluastre, realizzate con burro di cacao.
Bodrato
Bodrato, invece, ha creato l’Uovo Avant-Garde, un omaggio ai grandi maestri della pittura sintetizzato in una serie di pennellate e spirali colorate. Oltre a questo, nelle proposte di Bodrato anche una linea ispirati a tre elementi della natura: acqua, aria e fuoco.
Gardini
Marinaretto, l’uovo di Gardini, ha un packaging a righe che richiama la riviera romagnola e il sale dolce di Cervia, tratto distintivo dell’artigiano di Forlì.
Sabadì
Sabadì, come ha fatto altre volte, conferma il suo legame con le ceramiche di Caltagirone: il suo uovo Pasqualina, in formato maxi, è accompagnato da un vaso portauovo in ceramica, realizzato e dipinto a mano.
Charlotte Dusart
Charlotte Dusart, maitre chocolatier di Bruxelles presente anche a Milano, ha come punto di forza della sua collezione La nascita del pulcino: tre uova una dentro l’altra che custodiscono un piccolo pulcino, ripieno da un lato di cremino al pistacchio e dall’altro lato di un gianduia cremoso.
Martesana
Martesana, bottega storica milanese, punta sulla sua linea Animali, protagonisti di simpatiche creazioni. Dal koala al maiale, passando per l’orso e il pollo, sono diverse le proposte della pasticceria, che sceglie il cioccolato al latte all’esterno e il cioccolato bianco all’interno, oltre ai marshmallow come sorpresa.
Pfaitsch
La proposta per la Pasqua della Pasticceria Pfatisch di Torino è regale, con le Uova dei Re, realizzate a mano, ispirate ad antichi disegni e impreziosite da gemme.
Enrico Rizzi
Quella di Enrico Rizzi è una creazione per appassionati di caramello: cioccolato biondo al caramello, spazzolato, decorato con morbide rotelle di liquirizia, con all’interno un cartoncino realizzato a mano con semi di fiori di campo.
Da Vittorio Iconico
Iconico è la creazione dei maitre chocolatier del celebre ristorante di Brusaporto Da Vittorio e del chocolate designer Davide Comaschi. Prodotto interamente in fine cioccolato al caramello, è disponibile sia nel formato piccolo da 265 grammi sia nella versione grande da 530 grammi, entrambe senza sorpresa.
Pastiglie Leone
Un’edizione limitata molto particolare, quella di Pastiglie Leone, che sceglie il tema Alice nel Paese delle Meraviglie con uovo al cioccolato – sia fondente che al latte – ripieno di gelatine di frutta.
Lavoratti e Cracco
Si rinnova per Pasqua la collaborazione tra Lavoratti 1938 e Carlo Cracco, con tre uova di cioccolato realizzate insieme al maitre chocolatier Marco Ferrari, tutte con fondente 60% Ecuador Monorigine, nelle versioni con pesca di Volpedo, ciliegia o mandorla romana tostata.
Marchesi 1824
Quella di Marchesi 1824 è una collezione di uova con elementi naturali dipinti e decorazioni in ghiaccia reale e pasta di zucchero eseguite a mano, disponibili esclusivamente su ordinazione nei formati da 1kg o 2kg, anche in versione mandorlata con frutta secca.
