John Caffè a Folgaria: il bar e il ristorante
Eleganza senza tempo, atmosfera intima, servizio attento e accogliente e una proposta di primo livello fanno del John Caffè di Folgaria una delle più belle realtà del Trentino-Alto Adige. Brioche, monoporzioni e tutte le creazioni dolci portano la firma del maestro pasticcere padovano Luigi Biasetto, così come il gelato artigianale, mentre le opzioni gastronomiche sono fatte in casa con prodotti del territorio, cocktail compresi. Accanto al bar, c’è il ristorante La Stua, dove fermarsi per un assaggio di cucina contemporanea ben fatta e rifugiarsi per una cena romantica, con tanto di possibilità di restare a dormire nelle suite al piano di sopra. Insomma, nulla qui è lasciato al caso, grazie all’amore e la dedizione di Anna Bennati, titolare che accoglie ogni cliente con un sorriso, facendo sentire tutti a casa.
John Caffè e i pic nic in baita
Ha riaperto a giugno il John Caffè, dopo mesi di chiusura totale, “inutile provare con il delivery qui: senza turisti, ci sono circa 3mila persone, che non necessitano di consegne a domicilio”. Dopo un luglio un po’ sottotono, ad agosto sono ricominciati a tornare più clienti, “la quarantena ha risvegliato in molte persone il bisogno di stare in mezzo alla natura, passeggiare in montagna e godersi un po’ di verde”. Per questo Anna ha deciso di organizzare dei pic nic in baita, per concedere a tutti la possibilità di rilassarsi su un prato, godendo dell’aria fresca di montagna e dei prodotti genuini del luogo: “Abbiamo una nostra baita personale in un posto incantevole, fiabesco, nel bel mezzo del bosco e circondato da fiori, che abbiamo messo a disposizione del pubblico”. I cestini venivano portati direttamente dal personale addetto, così i clienti potevano raggiungere la baita a piedi o in bicicletta ammirando il panorama circostante: “All’arrivo, trovavano le postazioni già pronte, con coperte distanziate fra loro e che lavavamo ogni giorno, oltre a tutto il necessario per il pranzo, con materiali compostabili”.
Il ristorante e le suite
Un’idea originale che ha funzionato molto bene, tanto che verrà riproposta anche la prossima primavera. Al bar, intanto, procede tutto per il meglio, “abbiamo una clientela affezionata che torna più volte al giorno, la mattina a colazione e poi ancora la sera per l’aperitivo”. Ad andare per la maggiore quest’estate sono stati i cocktail di frutta, “specialmente quelli con i frutti di bosco e altri ingredienti tipici di montagna, come il miele di pino mugo”. Buoni riscontri anche dal fronte gelateria, con le coppe gelato alla frutta, e poi le cene al ristorante adiacente. “Abbiamo riaperto La Stua l’ultimo weekend di giugno, occupando anche una saletta del bar con vista panoramica. La nostra clientela è composta perlopiù da coppie di tutte le età, che vengono a festeggiare qui compleanni e anniversari”. Le suite sono arredate con lo stesso stile del ristorante, e sono complete di sauna e caminetto, “c’è anche la possibilità di cenare in camera o magari ordinare un tagliere con una buona bottiglia”.
I nuovi progetti del John Caffè a Folgaria
Una cura attenta del cliente è quindi la chiave per riuscire ad andare avanti anche nei periodi più difficili, che dimostrano ancora una volta quanto siano importanti anche i più piccoli dettagli per la riuscita di un’attività, “dovendo distanziare i tavoli anche al bar, abbiamo pensato di inserire più piante fra una postazione e l’altra: un modo semplice per arredare l’ambiente e non far sentire il senso di vuoto”. Per l’autunno ci sono poi nuovi progetti in arrivo, come la creazione di piccole casette nel bosco dove soggiornare e cenare in camera ordinando dal menu del ristorante, “ma stiamo ancora aspettando conferma”.
John Caffè – Folgaria (TN) – via Emilio Colpi, 52 - facebook.com/Johncaffefolgaria
a cura di Michela Becchi
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