C'è chi la fa a spirale, chi replica la forma della spiga e chi ancora fa una semplice croce o riproduce una scacchiera. L'incisione, oltre a essere fondamentale per la cottura corretta della pagnotta, è praticamente la firma del panettiere. A Stoccolma una fotografa s'è fatta prendere la mano e ha iniziato a creare delle vere opere d'arte.
L'incisione. A cosa serve
Un tempo l'incisione a forma di croce veniva fatta per benedire il pane. Da secoli, infatti, questo alimento rappresenta un alimento sacro: sulla tavola della Santa Trinità o dell'ultima cena appare spesso come unico cibo, insieme terreno e spirituale. Ma l'incisione ha anche un motivo tecnico, consente l'espansione del pane durante la cottura controllando al tempo stesso la direzione in cui il pane si espanderà. In parole semplici tagliando l'impasto prima di infornarlo (il taglio deve essere profondo pochi millimetri, se fate il pane a casa un escamotage è bagnare la lama prima di procedere al taglio) si dà modo all'anidride carbonica di fuoriuscire quando la pressione all'interno dell'impasto in cottura diventa troppo alta.
I pani artistici di Linda Ring
Prima di incidere in molti spolverano la superficie della pagnotta con la farina, in modo tale che il disegno inciso risulti più evidente. La fotografa Linda Ring è andata oltre, ha iniziato a incidere le sue pagnotte con ritratti, nature morte, varie illustrazioni. “Ho cominciato per me stessa, sono una natura curiosa e il mio cervello creativo non smette mai di pensare a come rendere la vita di ogni giorno più bella! Poi molti amici hanno apprezzato l'idea, effettivamente è un bel prodotto da regalare o da portare se ti invitano a cena, fai un figurone!”. Attualmente il pane non lo vende, ma ha avviato delle collaborazioni con stilisti e artisti.
Non solo belli ma anche buoni
L'occhio estetico Linda ce l'ha da sempre, vuoi per i suoi trascorsi al marketplace di arte Bukowskis, vuoi per la sua vera professione. “Sono una fotografa che molto semplicemente ha voluto ridare dignità a un prodotto bistrattato per anni dalla grande distribuzione”. Il pane di Linda, infatti, non è solo bello, è fatto con la farina bio di un piccolo mulino si Stoccolma, Warbro Kvarn, ed è a lievitazione naturale. “Fortunatamente negli ultimi anni le cose sono cambiate, c'è stata un'esplosione di giovani panettieri che rispettano l'intera filiera, dal grano alla lievitazione, alla fase della cottura”.
Le bakery imperdibili a Stoccolma?
Farm Restaurant & Bar - Frihamnsgatan 26A - +46 8309319 - www.instagram.com/farm_restaurant
Park konditori - Västerled 4, 167 - +46 8251580 - www.instagram.com/parkkonditori
Sébastien På Söder - Medborgarplatsen 3, 118 - +46 708352648 - www.instagram.com/sebastienboudet
Lillebrors bageri (da provare la loro semla) - Rörstrandsgatan 12, 113 - www.instagram.com/lillebrorsbageri
a cura di Annalisa Zordan