Non esistono rifiuti ma risorse. È il motto di Circular Farm, fattoria circolare nell’hinterland di Firenze ispirata alla legge della conservazione della massa di Lavoisier. Una missione che si concretizza nella produzione di funghi – pleurotus, shiitake e chioma di leone – coltivati impiegando come substrato i fondi di caffè. È il punto di arrivo di un percorso che nasce nel 2012 da uno studio coordinato da Rossano Ercolini, presidente del Centro di Ricerca Rifiuti Zero del comune di Capannori, e da Antonio Di Giovanni, il titolare di Circular Farm, una laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie presso l’Università di Firenze e una passione genuina per la sostenibilità e il riutilizzo dei rifiuti organici.
Da lì parte il progetto Funghi Espresso per la coltivazione di funghi dai fondi di caffè (la prima sede in un ex calzaturificio nel comune di Capannori). Nel 2020 nasce Circular Farm in un ex vivaio abbandonato a Scandicci, a neanche 6 chilometri da Firenze, dove il progetto mette radici il modello, seguito a ruota da altre produzioni circolari.
Come vengono prodotti i funghi di Circular Farm
I fondi di caffè, ricchi di nutrienti, vengono raccolti dai bar del territorio e utilizzati come substrato per la coltivazione di funghi: tre tipologie di pleurotus o “fungo ostrica” (il grigio e carnoso Ostreatus, il rosa e aromatico Djamor, il giallo e delicato Cornucopiae), i performanti shiitake e chioma di leone (Hericium erinaceus), degli integratori naturali per le loro proprietà medicinali.
Sono alimenti fonti di proteine, adatti a una dieta vegetariana e versatili, ottimi grigliati, gratinati o trifolati, per preparare bistecche e cotolette vegane o arricchire sughi e insalate. Funghi freschi da acquistare direttamente in azienda o da coltivare in casa: Circular Farm realizza kit per funghi “fai da te” a prova di bambino e di pollice nero.
Il sistema Circular Farm
Cibo sano e di qualità, rigenerazione delle risorse, contenimento della produzione dei rifiuti. Sono gli obiettivi di Circular Farm, «un sistema agricolo che permette di generare prodotti alimentari a partire da uno scarto – spiega Antonio Di Giovanni, il titolare dell’azienda di Scandicci – un modello di economia circolare locale che si basa su un rapporto vicino alla comunità e al territorio, valorizzando risorse che altrimenti finirebbero in discarica e trasformandole in prodotti freschi e genuini».
Il modello Funghi Espresso è solo il punto di partenza di questa realtà agricola. «Anche il substrato esausto della coltivazione dei funghi viene recuperato: produce acqua calda grazie all’impianto di termo-compostaggio e attraverso il processo di vermi-compostaggio viene rigenerato diventando humus di lombrico, ricco fertilizzante organico» entra nel dettaglio Antonio, che nella propria azienda organizza momenti educativi e didattici per adulti e bambini mirati a far esplorare da vicino il modello di agricoltura circolare, percorsi experience, workshop e training di formazione.
«L’humus viene impiegato per la coltivazione di ortaggi, insalate e micro-ortaggi con il metodo idroponico in orti sinergici rialzati all’interno di container marittimi e di serre, senza utilizzo di suolo e concimi minerali e risparmiando il 90% di acqua rispetto ad una normale coltivazione in terra.
I lombrichi costituiscono un’ottima fonte di proteine per il pollaio e per i pesci dell’impianto acquaponico. Gli scarti organici dell’allevamento ittico sono rimessi nel circuito produttivo e impiegati come fertilizzanti naturali nella coltivazione degli ortaggi».
Il legame con la comunità e il territorio
Circular Farm è una realtà che parte dalla comunità e torna alla comunità, in un dialogo teso con il territorio, elemento fondamentale nella transizione agro-ecologica e nella rigenerazione urbana. I fondi del caffè provengono dai bar del circondario. La commercializzazione dei prodotti – funghi freschi, ortaggi e kit “fai da te” – è a km0 in gruppi di acquisto solidale (GAS), con consegna a domicilio in zona Firenze città «rigorosamente a pedali», nei mercati contadini locali e nei ristoranti della zona: Riva-K del Riva Lofts Florence, Essenziale (chef Simone Cipriani), Il Vegetariano (storico ristorante vegetariano di Firenze), Osteria Pastella, Calistro, 5 e Cinque, Saru (ristorante giapponese gourmet a Borgo San Lorenzo).
Circular Farm | Scandicci (FI) | via di Triozzi 361a | 3297490279 | www.circularfarm.it | www.funghiespresso.com