I banchi del mercato di Livorno
Affacciata direttamente sui canali, tanto imponente quanto leggera, la struttura che ospita ancora oggi il mercato di Livorno fu inaugurata a fine ‘800. Dopo oltre un secolo, l'atmosfera è ancora quella autentica e il carattere di questo luogo, frenetico, vivace, colorato, non sembra essere cambiato: una piazza coperta in cui ogni giorno i livornesi vanno a cercare i prodotti più freschi o le chicche da portare sulle proprie tavole. Nella parte centrale tanti banchi: quelli del pane, dove immancabile è l'aristina da farcire o la "topa" (una schiacciata dolce), la schiacciata con olio, uva e zucchero, quelli delle farine e dei legumi che propongono ai clienti anche le teglie per preparare la torta di ceci a casa. E poi le macellerie, le pollerie, persino un piccolo banco, il n.22, della sig.ra Mila, che dal 1947 vende solo trippa cotta e lampredotto. E ancora i banchi di verdure, in cui andare a caccia di primizie, Frascato e il suo vino sfuso al n.54, al n.24 invece, con il suo laboratorio in attività dal 1967, la pasta fresca del Pastificio Chiesa i cui girasoli ripieni di scampi si racconta che siano arrivati anche a Papa Francesco.
L’Oil Bar e l’osteria al mercato di Livorno
Poi ci sono i piccoli banchi che vendono solo uova: fresche, giganti, "da bere!" come recita un cartello e le pizzicherie con salumi e prodotti caseari di provenienza principalmente toscana, ma non solo. All'Angolo del Buongustaio, banco 31, Carlo prima e ora Luca, suo figlio, selezionano i migliori sapori provenienti dal tutto il mondo (dal caviale russo all'aceto giapponese). Nell'ala del mercato dedicata al mare ammollati, conservati, frutti di mare e soprattutto banchi del pesce dove trovare il pescato del giorno e dove farsi consigliare sulla spesa da fare per il cacciucco: da Ferrandino, banco 314, Matteo che ha ereditato la passione per questo lavoro dal suo prozio, già dietro quel banco nel 1919. Passeggiando ci si imbatte in un paio di caffetterie e nell'Oil Bar, piccola oleoteca dove è possibile conoscere a assaggiare le migliori etichette di extravergine.
Per pranzo ci si può fermare all'Osteria Enoteca Alle Vettovaglie per un piatto di tagliolini ai lupini o magari un baccalà sottopesto; il box è aperto anche in orario serale (solo nel weekend), per un aperitivo, tapas di mare e talvolta musica dal vivo.
Mercato delle Vettovaglie – Livorno – via Buontalenti - mercatodellevettovaglie.it/
