C'è Spessore a Torriana. Un nuovo Campo Base
Cambiano l'assetto e il contesto, sebbene Torriana continui a essere l'ombelico di un mondo gastronomico che si ritrova con l'idea di mettere in comune idee, pensieri e risate. E certo resta immutato lo spirito, che è quello alimentato dall'impegno incessante di Fausto Fratti per valorizzare le sinergie tra cuochi, produttori e territori d'Italia mettendo al centro il fattore umano che regola un appuntamento speciale tra “procuratori e consumatori di piaceri”. È questo lo slogan di Spessore, manifestazione gastronomica nata sette anni fa tra le mura dell'Osteria del Povero Diavolo e per la prima volta allestita in un Campo Base inedito, sotto le stelle, nel Giardino delle pietre recuperate di Torriana, dove da qualche giorno campeggia la scritta luminosa ispirata alla celeberrima collina di Hollywood, concessione goliardica che inneggia alla voglia di ritrovarsi per quattro giorni di festa. Dal giardino di Torriana, però, la vista spazia sui greppi della Valmarecchia, nell'entroterra riminese che al tramonto si tinge di rosso. Dall'altra parte, a pochi minuti di macchina, c'è il mare di Rimini: le spiagge attrezzate, gli stabilimenti affollati, la movida della Riviera. E Spessore, oltre a celebrare la cucina nella sua forma più libera, vuole essere anche un momento di riscoperta di un modo alternativo per trascorrere una bella serata, che fa appello alla bellezza e al buon gusto, senza perdere la voglia di divertirsi.
W la libertà. 50 protagonisti in cucina sotto le stelle
Dunque W la libertà è il motto di questa settima edizione che si protrarrà dal 18 al 21 giugno, con il coordinamento in cucina di Piergiorgio Parini e Gianluca Gorini, alla prima uscita ufficiale da alfieri del progetto di Fausto Fratti. E libertà sarà la parola d'ordine per i 50 tra cuochi e pizzaioli che animeranno il Campobase: “Libertà di ideare, sperimentare, divertirsi, trasgredire, contaminarsi, con-cedersi, libertà di esprimere la cucina nelle sue molteplici declinazioni senza classificazioni o gerarchie”. In uno spazio che non c'era, e prenderà forma in modo estemporaneo, un ristorante all'aperto dove sperimentare significa anche riscoprire il valore del lavoro corale, in assenza di limiti e canovacci preliminari: chi partecipa a Spessore mette a disposizione la propria energia, e la sua creatività. Si arriva senza nulla di preparato, “armati” solo di coltelli; e si lavora insieme ogni mattina per concordare, sulla base della spesa giornaliera, il menu della serata: a Parini e Gorini il compito di lavorare in regia, coordinando le batterie da 15 cuochi che si avvicenderanno ogni sera.
Il programma delle serate
Dunque Spessore è una sfida per chi partecipa, e insieme un atto d'amore per il mestiere del “fare” cucina. Ma anche un'occasione per il pubblico di assistere a uno spettacolo gioioso, assaggiando un gran numero di piatti che raccontano l'incontro tra i protagonisti della cucina contemporanea italiana. Una degustazione a sorpresa, che inizierà intorno alle 20, e col sottofondo della musica dal vivo. Ogni sera saranno 15 i cuochi all'opera, più un pizzaiolo, una sfoglina a tirare la pasta e una azdoura che tira la piada. Si inizia con l'aperitivo per proseguire con la cena servita al tavolo, una ventina di piatti in tutto frutto del lavoro collettivo della brigata del giorno. Al banco dei vini, invece, si accede liberamente, per scegliere l'abbinamento preferito tra le etichette in degustazione. La partecipazione alla singola serata si acquista sul posto a 70 euro, o previa prenotazione via email, con pagamento anticipato per assicurarsi uno sconto sulla cena singola: 60 euro (in caso si acquistino fino a 2 serate) o 55 (per 3 o 4 serate).
I protagonisti delle serate
Ma chi saranno i protagonisti di Spessore Campo Base? Ecco il lungo elenco dei partecipanti (per scoprire il programma delle serate consultate la pagina Fb dell'evento):
Piergiorgio Parini
Gianluca Gorini
Diego Rossi
Antonio Zaccardi
Antonio Biafora
Davide Caranchini
Alessandro Miocchi e Giuseppe Lo Iudice
Antonio Abbruzzino
Luigi Sartini
Riccardo Agostini
Massimiliano Mussoni
Paolo Meneguz
Marco Bravetti
Antonia Klugmann
Francesco Brutto
Giuseppe Iannotti
Nino Rossi
Mattia Spadone
Christian Milone
Lorenzo Ruta
Francesco Capuzzo Dolcetta
Lorenzo Cogo
Christian Torsiello
Raffaele Liuzzi
Eugenio Boer
Silvio Salmoiraghi
Maurizio Raselli
Irina Steccanella
Lorenzo Barsotti
Stefano Ciotti
Omar Casali
Giorgio Clementi
Gianpaolo Raschi
Davide Di Fabio
Stefano Terigi, Lorenzo Stefanini e Benedetto Rullo
Alessandro Rapisarda
Alberto Gipponi
Paolo Gatta
Yoji Tokuyoshi
Errico Recanati
Fabio Rossi
Paolo Bissaro
Fabio Drudi
Massimiliano Prete
Corrado Scaglione
Gennaro Battiloro
Alberto Morello
Lello Ravagnan
Silvio Di Donna
Lorenzo Cagnoli
Corrado Assenza
Spessore Campobase – Torriana (RN) – Giardino delle pietre perdute – dal 18 al 21 giugno - Prenotazioni e info [email protected] / 3395605601 – Pagina Fb
a cura di Livia Montagnoli