In collaborazione con Signorvino
Il bicchiere di Signorvino è sempre mezzo pieno. In un periodo contrassegnato da sfide fatidiche per il vino italiano, la catena di enoteche con cucina fondata nel 2012 da Sandro Veronesi mantiene la barra dell’ottimismo a dritta, nella convinzione che un’offerta che renda l’esperienza piacevole e rilassante sia più forte di ogni preoccupazione. Ed è con questo spirito che l’azienda veronese si avvicina al Vinitaly 2025 che gioca in casa, all’insegna del concept “Il gusto di stare bene”, che invita a vivere il momento “senza fretta e mai oltre misura” in un ambiente informale e privo di sovrastrutture.
“Siamo davvero soddisfatti: è stato un anno intenso e pieno di sfide, di fronte alle quali abbiamo mantenuto alto l’umore e l’impegno – dice Federico Veronesi, amministratore delegato di Signorvino -. I dati ci dimostrano che la domanda di esperienze premium è in costante crescita: questo ci spinge a proporre eventi esclusivi come cene con produttori e degustazioni, concepite per offrire al pubblico momenti unici e di alto livello. Il nostro impegno è proseguire su questa strada, ampliando ulteriormente le opportunità per gli appassionati di vino”.
A confortare la fiducia di Veronesi ci sono i dati, che ci dicono che nel 2024 Signorvino ha toccato un fatturato di 85,7 milioni di euro, segnando una crescita del 17,5 per cento rispetto all’anno precedente. Il grosso del “bottino” arriva dal settore della ristorazione (Signorvino ha attualmente 40 locali in Italia e due all’estero, ma entro il 2025 dovrebbe aprire altre dieci indirizzi), che ha fatturato 59 milioni (+16,6 per cento rispetto al 2023). La vendita di vino al dettaglio ha prodotto introiti per 25 milioni (+18,2 per cento), mentre l’e-commerce registra un volume di vendite inferiore (1,77 milioni) ma una vitalità (+25 per cento) che ne evidenzia gli ampi margini di crescita.
Naturalmente sarebbe sciocco stare con le mani in mano a bearsi delle cifre, specie in una fase storica che propone le sfide del cambiamento dei consumi, delle norme più severe del codice della strada, delle spinte salutistiche, del rischio di dazi che potrebbero appesantire il settore. A Signorvino pensano che il valore del vino nella cultura quotidiana degli italiani non possa essere cancellato, debba soltanto trovare un nuovo punto di incontro con stili di vita che pretendono un approccio più leggero alla materia: ecco così l’idea della formula Happy Wine, che offre ai clienti tutti i giorni dalle 17 alle 20 un piatto a scelta dalla sezione “da condividere” e un vassoietto “Scrigno Aperitivo” nel caso si ordini una bottiglia al tavolo.
Ecco ancora la possibilità di ricevere un tappo personalizzato con cui chiudere la bottiglia non terminata per poterla portare a casa e incoraggiare così un consumo misurato e senza sprechi. Ecco la possibilità di ordinare un doppio calice per dare continuità all’esperienza dell’aperitivo e a quella della cena. Ecco ancora l’aumento delle etichette offerte al calice da 20 a 25 e la creazione di diversi percorsi degustativi che prevedono la selezione di tre vini al calice, talvolta dedicati a specifiche denominazioni o temi enologici, sempre con la guida dei wine specialist in veste di narratori delle eccellenze. Non è un caso che nel 2024 le vendite al calice abbiano registrato un vero e proprio boom, trainato dalle bollicine nazionali del Prosecco (leader per volume) e da quelle nobili della Champagne (prima per valore).
Un risultato che va oltre i numeri, riflettendo la capacità del brand di offrire un’esperienza sincera e accessibile, lontana da liturgie respingenti, in cui la qualità del vino e della cucina si intreccia con l’atmosfera elettrica dei suoi locali, tutti situati nei centri storici delle principali città italiane e concepiti per rappresentare un tempo di qualità, una parentesi avvincente per “local” e turisti. Con 2mila etichette e una proposta gastronomica italianissima, Signorvino vuole essere quell’angolo di dolce vita a cui tutti hanno diritto, qualsiasi umore abbiano e in qualsiasi momento della giornata.
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