Croccante da cruda, morbida se cotta, profumata e saporita, la cipolla è uno dei prodotti base della dieta mediterranea e della cucina italiana. Eppure, spesso viene trascurata: sarà per l’odore intenso e pungente oppure per il suo effetto lacrimogeno, ma in molti casi viene utilizzata solamente come basa per il soffritto. Invece, questo alimento che per tempo ha sfamato intere famiglie di contadini dà vita a ricette deliziose: ecco come usarla in cucina secondo gli chef del Gambero Rosso.
Il modo più semplice e saporito per gustare la cipolla è come condimento della pasta: ecco una ricetta infallibile.
La cipolla è una valida alleata nel mondo dell’arte bianca: la schiacciata è una garanzia.
Per un secondo piatto originale e sfizioso, perché non provare a farcire la cipolla? Una ricetta diversa e gustosa che conquisterà il palato di tutti.
La pasta risottata è una perfetta alternativa al classico primo piatto: diventa ancora più buona con cipolla e ricotta.
Una delle accoppiate vincenti più tradizionali è quella tra uova e cipolle: una frittata è sempre la risposta giusta. Ecco come la prepara Giorgione.
Aggiungere una nota speziata alla cipolla può essere una mossa vincente: ecco i trucchi per realizzare uno sformato con salsa al curry a prova di buongustaio.
Abbinata ai formaggi, la confettura di cipolle rosse è deliziosa: ecco come si fa.
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La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
