La teoria più accreditata le vede nascere in Persia: kofta (polpette tipiche del Medio Oriente) deriva probabilmente dalla parola persiana koofteh che significa “carne pestata”. Dalla Persia, poi, si diffusero in tutto il Medio Oriente, e con l’occupazione araba della Persia avvenne quello che è successo ai Romani dopo la conquista della Grecia: i vinti conquistarono culturalmente i vincitori. Anche sul fronte gastronomico. Sembrano essere queste le origini delle polpette, squisite palline di carne macinata (ma anche di pesce, verdure, legumi, cereali…) da preparare in più modi. Ecco i suggerimenti degli chef del Gambero Rosso.
Chi l’ha detto che le polpette sono solo quelle di carne? Per una versione vegetariana squisita, ecco le polpette di melanzane, da abbinare a una purea di carote.
La verza è una verdura versatile e gustosa, con cui realizzare moltissimi piatti. Polpette, incluse.
Tra le polpette di pesce più comuni, quelle di tonno. Come farle? Qui la ricetta a prova di buongustaio.
Un piatto di recupero irresistibile, da provare al più presto: le polpette di lesso sono una vera delizia in grado di conquistare anche i più piccoli.
Il prosciutto è un ingrediente in grado di arricchire qualsiasi piatto. Eccolo in versione polpetta accompagnato da una vellutata di zucca.
Il pancotto è un piatto povero goloso e perfetto per le giornate più fredde. In questo caso è abbinato a delle sfiziose polpette di faraona.
© Gambero Rosso SPA 2025
P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n. 94/2021 Tribunale di Roma
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia! Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso.
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati.
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
La più autorevole guida del settore dell’enologia italiana giunge quest’anno alla sua 37sima edizione. Vini d’Italia è il risultato del lavoro di uno straordinario gruppo di degustatori, oltre sessanta, che hanno percorso il Paese in lungo e in largo per selezionare solo i migliori: oltre 25.000 vini recensiti prodotti da 2647 cantine. Indirizzi e contatti, ma anche dimensioni aziendali (ettari vitati e bottiglie prodotte), tipo di viticoltura (convenzionale, biologica, e biodinamica o naturale), informazioni per visitare e acquistare direttamente in azienda, sono solo alcune delle indicazioni che s’intrecciano con le storie dei territori, dei vini, degli stili e dei vignaioli. Ogni etichetta è corredata dall’indicazione del prezzo medio in enoteca, delle fasce di prezzo, e da un giudizio qualitativo che si basa sull’ormai famoso sistema iconografico del Gambero Rosso: da uno fino agli ambiti Tre Bicchieri, simbolo di eccellenza della produzione enologica. che quest’anno sono 498.
No results available
ResetNo results available
Reset