Non poteva che essere il Sigep, la manifestazione per eccellenza dedicata all’arte bianca, l’occasione per la presentazione ufficiale di Pastry Bit Competition, il nuovo contest targato Molino Dallagiovanna alla ricerca del pasticcere più smart d’Italia.
Dopo la Pizza Bit Competition, lanciata nel 2021, che ha raccolto l’adesione di oltre 400 pizzaioli professionisti in gara da febbraio 2022, Molino Dallagiovanna si impegna in nuove sfide con una competizione che punta sui talenti del mondo della pasticceria. Sul palco a Rimini, a tratteggiare le linee di un progetto incentrato su un’idea di pasticceria attenta non solo al “cosa” viene realizzato, ma al “come”, Sabrina Dalla Giovanna - Sales & Marketing Manager di Molino Dallagiovanna - e il maestro Leonardo Di Carlo, promotore insieme al Molino dell’evento e teorico della Pasticceria Scientifica, che ha dimostrato con una Demo sulla colomba come applicare concretamente un modo di intendere l’arte dolce in ottica di semplificazione di passaggi e procedimenti.
Si conferma e si consolida inoltre la collaborazione con Gambero Rosso, che accompagnerà in qualità di Media Partner ogni fase dell’evento per tutta la durata della gara. Un legame che trova forza nelle parole di Sabrina Dallagiovanna “Dopo il lancio del progetto Pizza Bit Competition nel 2021, siamo orgogliosi e onorati di questa nuova collaborazione dedicata anche al mondo della Pasticceria e ai suoi professionisti del settore. Un connubio che consente sia a Molino Dallagiovanna che a Gambero Rosso di condividere esperienze legate al Mondo del Dolce e di divulgare questo nuovo Concept che aiuti i professionisti del settore ad applicare un metodo di lavoro ancora più veloce e “smart” e che ne semplifichi i processi”.
La Pastry Bit Competition
La Pastry Bit Competition si rivolge a pasticceri professionisti, titolari o dipendenti di pasticcerie o bakery e pastry chef di ristoranti che abbiano spirito di iniziativa e voglia di mettersi in gioco. Il contest vedrà ai nastri di partenza una rosa di centottanta pasticceri di tutta Italia, che da maggio 2022 si contenderanno il titolo di Dallagiovanna Pastry Ambassador 2024, volto ufficiale del Molino per il settore pasticceria in Italia e nel mondo in occasione di fiere ed eventi. A conquistare la vetta sarà colui che saprà meglio sposare personalità, abilità tecniche e razionalità di metodo.
Fulcro del progetto, intorno al quale tutto ruota, è il Pastry Bit Concept, un modo di interpretare e vivere la pasticceria in modo più semplice e pratico, capace di coniugare qualità, creatività ed efficienza. Chiediamo di raccontarci come si sviluppa questo concetto a Leonardo Di Carlo, testimonial dell’iniziativa e pioniere della Pasticceria Scientifica, che spiega: “Il mio metodo e le mie tecniche sono frutto del tempo che dedico alla ricerca in laboratorio. Le divulgo quindi durante le mie pastry class e attraverso i libri, pensati prima di tutto per i Professionisti che debbono essere anche bravi imprenditori. È un metodo di lavoro, razionale ed intelligente, nell’uso, nel bilanciamento e nella lavorazione di materie prime, possibilmente di stagione. Dobbiamo preservare la qualità del prodotto, attuando nuove metodologie per poter affrontare un futuro, che allo stato attuale, non è così roseo”.
Risparmio di costi e tempo, maggior qualità della vita del pasticcere: quanto è importante saper applicare una visione razionale e “intelligente” al lavoro che salvaguardi bontà e innovazione di quanto troviamo nelle vetrine? E a che punto siamo in Italia?
Se continuiamo a lavorare senza aggiornamento e senza l’aiuto della tecnologia, siamo avviati al fallimento. Non possiamo più permetterci di rimanere inermi al cambiamento. Come direbbe Darwin: “non vincono i più forti, ma i più adattabili. I dinosauri erano i più forti ma poi si sono estinti”. In Italia, gli artigiani con cui interagisco, sono ben consapevoli di questo, e vogliono approcciarsi al mio metodo, proprio perché chi lo ha già messo in atto, ha un margine di tranquillità più alto.
Qual è secondo questa visione l’identikit del pasticcere moderno?
È un professionista che si aggiorna, che studia, che sperimenta, che segue le mode ma che è sempre “riconoscibile”. Siamo tutti sempre interconnessi sui Social, ma le meravigliose foto che vediamo, devono essere adattate alle nostre possibilità, alla realtà in cui viviamo. E soprattutto, ricordiamoci che quello che produciamo, non sono beni di prima necessità, quindi chi viene da noi, è perché si vuole “regalare” un pezzetto di tempo della propria giornata, o regalare un po’ di dolcezza e di “bellezza”.
Come partecipare alla gara
Partecipare è gratuito e molto semplice: basta accedere al sito di Molino Dallagiovanna compilare l’apposito form, presente insieme al regolamento, nella sezione dedicata. Le iscrizioni sono aperte fino al 31 marzo 2022. La prima fase del contest si svilupperà a partire da maggio 2022, in 9 gare regionali cui parteciperanno 20 pasticceri a tappa e si sfideranno nella preparazione della millefoglie, seguiranno poi 3 semifinali tra gennaio e febbraio 2023, in località sciistiche in Valle d’Aosta, Trentino e Lombardia, nelle quali si confronteranno i 27 professionisti selezionati sulla Cake. In questa occasione, alla giuria di esperti si affiancherà una giuria popolare. La fase finale si comporrà di due momenti distinti: a giugno 2023 in CAST Alimenti i 9 pasticceri finalisti si cimenteranno in un dolce lievitato da colazione fritto e non sfogliato, e a settembre 2023 presso la sede del Molino l’ultima gara, che verterà sul panettone.
Pastry Bit Competition: Le Fasi
- Iscrizione: dal 22 gennaio al 31 marzo 2022 – https://www.dallagiovanna.it/pastry-bit-competition
- 9 gare regionali – dal 31 maggio all’8 novembre 2022
- 3 semifinali – dal 9 gennaio al 27 febbraio 2023
- Finale Prima fase – 5 giugno 2023 – CAST Alimenti
- Finale Seconda fase – 9 settembre 2023 – Molino Dallagiovanna
A giudicare i pasticceri in gara nelle varie tappe sarà una giuria qualificata composta da esperti e giornalisti del settore, tra cui i professionisti del Gambero Rosso. In occasione delle semifinali e della finale, a giudicare le preparazioni dei concorrenti, ci sarà anche il testimonial della Pastry Bit Competiton Leonardo di Carlo.