La mozzarella di bufala campana Dop è il secondo miglior formaggio al mondo e conquista la leadership mondiale nella sezione dei “soft cheese”. Lo rivela Taste Atlas, l’atlante online del cibo di tutto il mondo, nella sua classifica “100 best cheeses in the world” 2023-2024.
Le regole della mozzarella di bufala Dop
Con un rating di 4.7, Taste Atlas elogia le proprietà del latte di bufala e sottolinea la differenza tra la mozzarella di bufala campana e le altre mozzarelle in commercio, rimarcando che la Bufala Dop deve essere realizzata con il 100 per cento di latte di bufala e solo nell’area geografica prevista dal disciplinare, che comprende la Campania, il basso Lazio, parte della provincia di Foggia e Venafro in Molise.
Un podio tutto italiano
Il direttore del Consorzio, Pier Maria Saccani, sottolinea: «Questo riconoscimento conferma la grande voglia di mozzarella di bufala Dop che c’è e che noi registriamo nelle nostre attività internazionali. Siamo felici che la classifica segni un podio tutto italiano, con un’accoppiata vincente al vertice, quella tra parmigiano reggiano e bufala campana». In testa alla classifica di Atlas, infatti, ci sono tre formaggi italiani: al primo posto il parmiggiano reggiano, al secondo la mozzarella di bufala Dop, seguita dallo stracchino di Crescenza.
Gli altri italiani in classifica
Rientra nella top ten la burrata, al sesto posto, mentre ne rimane fuori per un soffio il grana padano (undicesimo posto). Si piazza in 13esima posizione il pecorino romano e in 17esima quello sardo. Scendendo la classifica, al 30esimo posto c’è la stracciata, al 35esimo la provola, al 40esimo la burrata d’Andria.
A metà classifica troviamo, invece il gorgonzola piccante (47esimo posto) e il taleggio (49esimo). Mentre scendendo nella seconda metà ci sono la stracciatella (58) e il pecorino siciliano (59). Arriva 79esimo il caciocavallo silano, seguito dal bagoss (86esimo) e dalla scamorza (87esima). Chiude la carrellata dei formaggi italiani la fontina, al 96esimo posto.