Passeggiando per piazza San Silvestro, nel cuore storico di Roma, al civico 6 la folla si raduna attorno a un nuovo protagonista della scena cittadina: il primo flagship store di Starbucks d’Europa. Una novità che promette di rivoluzionare il rapporto tra Roma e il caffè, proponendo non solo un punto d’incontro, ma una vera e propria esperienza culturale e artistica. Con i suoi 800 metri quadrati distribuiti su due livelli, l'imponente store, che aprirà ufficialmente le porte al pubblico il 16 novembre, rappresenta la più grande scommessa di Starbucks in Italia. In collaborazione con Percassi, licenziatario del marchio nel Paese, tra murales d’autore e cocktail a base di caffè, la sirena verde si propone di conquistare (di nuovo) sia i romani che i turisti.
Il primo flagship store Starbucks d’Europa
Non solo caffè, quindi, ma anche un grande bancone dedicato ai cocktail. La particolarità del nuovo store è proprio il suo primo mixology bar firmato Starbucks in Europa, dove dieci barman, al piano inferiore del locale, prepareranno cocktail a base di caffè: dall’espresso martini all’oleato espresso martini, mentre per quanto riguarda la proposta caffè, l'offerta include diverse miscele di caffè 100 per cento arabica come Starbucks Blonde, Espresso Roast (una tostatura morbida e delicatamente dolce con leggere note di agrumi) e la specialità Starbucks reserve T. Al piano superiore, invece,una lounge accogliente e riservata offre uno spazio per meeting aziendali, con tanto di schermata interattiva, e un bancone predisposto ai coffee tasting, che saranno gratuite per i visitatori ogni mercoledì. Poi ancora una grande parete con un murales ispirato alla lupa capitolina, realizzato in soli undici giorni dall’artista Luca Maleonte (@lucamaleonte), domina l’ambiente con un richiamo esplicito al legame tra Starbucks e la città, assieme all’immancabile Nasone - la tipica fontanella romana - che sgorga acqua potabile al centro del piano inferiore.
Un progetto di riqualificazione urbana
Con 60 dipendenti – quasi tutti under 30 – e una formazione mirata che supera le quattro settimane, l’azienda punta anche a costruire un legame profondo con la comunità locale. Matteo Morandi, Ceo di Starbucks Italia, ha commentato al Gambero Rosso sulla nuova apertura romana: «Non si tratta solo di caffè; vogliamo creare un luogo di connessione, un punto di riferimento per chi vive e visita Roma. La qualità del prodotto è altissima, ma ciò che ci sta più a cuore è la crescita dei nostri giovani collaboratori». L’apertura in Piazza San Silvestro è inoltre parte di un progetto più ampio di riqualificazione urbana. Morandi aggiunge: «Vogliamo restituire bellezza e vivacità a luoghi simbolo di Roma. Piazza San Silvestro, con il suo fascino storico, è perfetta per ospitare un format così innovativo, i nostri primi clienti devono essere i giovani ragazzi».
Ancora nuove aperture entro il 2025
Questo store rappresenta il settimo Starbucks nella Capitale e il 46esimo in Italia, subito dopo l'apertura di metà ottobre a Venezia (ne avevamo parlato qui), ma non sarà l’ultimo. In vista del Giubileo del 2025, l’azienda prevede di aprire altre location a Roma, ciascuna con format differenti per soddisfare il crescente pubblico locale e internazionale. Intanto, l'inaugurazione del 16 novembre sarà celebrata con eventi speciali, tra cui un Dj set degli studenti dello IED di Roma e un’esclusiva collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics per personalizzare le iconiche reusable cups.
