Era difficile replicare i numeri del 2024 e non era scontato considerando la congiuntura internazionale e lo spettro dei super dazi negli Stati Uniti. Ma l'edizione 57 di Vinitaly ci รจ vicina. A Verona, dal 6 al 9 aprile, il quartiere fieristico รจ al completo, con 4mila aziende nei 18 padiglioni, 30mila operatori internazionali attesi da 140 nazioni, di cui 1.200 top buyer accreditati, in aumento rispetto a un anno fa e in prevalenza da Stati Uniti, Canada, Cina, Uk e Brasile. Mentre, per il Continente europeo, da Germania, Svizzera, Nord Europa e lโarea balcanica.
ยซVinitaly รจ l'aggregatore naturale del vino italiano sui principali mercati target - ha dichiarato il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo presentando l'evento a Roma - e intendiamo rafforzare ulteriormente questo posizionamentoยป.

Rebughini, Bricolo, Danese
L'ultimo Vinitaly di Danese
L'internazionalizzazione sarร , infatti, la chiave dell'evento, come ha sottolineato il dg di Veronafiere, Adolfo Rebughini, e la promozione e la competitivitร sono gli strumenti per consolidare il ruolo di fiera orientata al business. Affari in fiera, nettamente distinti ormai dalle iniziative per gli appassionati e per il grande pubblico (come i 70 appuntamenti del Vinitaly and the City, a Verona, dal 4 al 6 aprile), secondo un format inaugurato dieci anni fa e considerato ยซirreversibileยป dai vertici di Veronafiere, come evidenziato dallo stesso amministratore delegato, Maurizio Danese, durante la conferenza stampa di presentazione del 27 marzo a Palazzo Montemartini di Roma.
Per Danese questo sarร il decimo Vinitaly alla guida, ma anche l'ultimo: ยซA maggio ci sarร il rinnovo delle cariche ed io tornerรฒ a gestire la mia impresa. Sono stati anni importanti, con eventi eccezionali come il Covid, ma anche svolte decisive come la separazione tra lo spazio per il business in fiera e quello per i wine lover in cittร ยป.
Nolo, Raw wine e Amhora Revolution entrano in fiera
La strategia della fiera veronese รจ quella di ampliare e potenziare i contenuti. In questa edizione 2025 sono diverse le novitร . Innanzitutto, il segmento dei NoLo entra per la prima volta nel programma della rassegna, a livello espositivo e nell'area Mixology, con due focus specifici dedicati, il primo, al mercato e, il secondo, alle tecnologie per la dealcolazione. Gli espositori nella Hall C, in particolare, sono diventati 35 (raddoppiati rispetto allo scorso anno) e si inaugura lo "0 alcohol cocktail bar", uno spazio con proposte del bere miscelato senza alcol. Il programma prevede workshop, degustazioni e masterclass curate dai brand del settore e dai Consorzi di tutela, come l'Asti Docg.
Uno spazio specifico sarร , poi, dedicato ai Raw wine (con circa 140 produttori) e ai vini di Amphora revolution, presente in fiera con 22 aziende, dopo l'esordio del 2024.

L'esordio del Vinitaly Tourism
Ma la novitร รจ anche collegata al comparto dell'enoturismo, con il debutto di Vinitaly Tourism, al suo numero zero. All'evento sono iscritte 63 cantine italiane e 17 top buyer, specializzati da Stati Uniti, Germania, Spagna e Italia, tra agenzie di viaggio e tour operator. Lo schema รจ quello degli incontri b2b in formato speed date (al secondo piano del Palaexpo, business center). E c'รจ attesa per la nuova ricerca sull'enoturismo, presentata dalla professoressa Roberta Garibaldi, sulle preferenze per le destinazioni del vino italiano: ยซIl sentiment รจ risultato essere pari a 87,7/100 per lโanno 2024, superiore dello 0,9% rispetto a quello dellโintera offerta turistica italiana. Piemonte e Toscana primeggiano. Langhe-Barolo, Chianti e Montalcino sono le destinazioni col piรน alto gradimentoยป. Il dg Rebughini ha spiegato che lโinserimento di questa nuova area nel palinsesto della manifestazione accelera un piano di programma che, nei prossimi anni, potrร approdare anche negli eventi internazionali di Veronafiere, in particolare in Asia e nelle Americhe.

Grandi degustazioni: apertura col Gambero Rosso
Il calendario delle degustazioni prevede oltre 80 appuntamenti, dal Grand tasting Vinitaly alle masterclass organizzate in collaborazione con la stampa estera, che offriranno un panorama variegato e completo dei vini italiani. E non mancheranno gli assaggi da tutto il mondo cosรฌ come quelli dedicati alle piccolissime aziende, con MicroMega wines. Ad alzare il sipario sul programma generale delle degustazioni, come da tradizione, sarร il walk around tasting dei Tre Bicchieri 2025 del Gambero Rosso, previsto per domenica 6 aprile, dalle 11.30 alle 16.30 in Sala Argento presso il Palaexpo.
